Si sarebbero introdotti in un appartamento ma sarebbero stato sorpresi dal padrone di casa al suo rientro,. invece di darsi alla fuga lo avrebbero affrontato e colpito al volto prima di fuggire con la refurtiva che avevano messo insieme. Il colpo risale a poco meno di un anno fa e fece scalpore proprio per la rapina in casa in un quartiere molto popoloso.
Adesso i carabinieri della stazione di Palermo Oreto, hanno dato esecuzione a un’ordinanza cautelare ai domiciliari firmata dal gip di Palermo nei confronti di tre palermitani accusati proprio di quel colpo. Formalmente le accuse in base al codice penale sono di rapina impropria in concorso.
I fatti risalgono allo scorso mese di agosto, poco meno di un anno fa. Allora tre uomini erano entrati nell’abitazione di un 33 enne nel quartiere Montegrappa, zona molto popolosa e frequentata.
Secondo le indagini dei militari i malviventi si sarebbero introdotti nell’appartamento della vittima da una finestra ma probabilmente non si aspettavano il rientro del padrone di casa da li a poco.
Rientrando in casa dopo il lavoro, però, l’uomo avrebbe subito notato una finestra dell’abitazione leggermente aperta. Insospettitosi per quella ‘anomalia’ iniziava a guardarsi intorno notando, immediatamente dopo, che in casa c’era uno sconosciuto.
Istintiva la reazione del padrone di casa che tentata di bloccare il ladro senza curarsi di altre presenza. Il malcapitato, però, veniva affrontato e sopraffatto dall’intervento dei due complici che lo avrebbero anche colpito al volto.
Subito dopo la rapina, i tre uomini si sarebbero allontanati portando con sé una refurtiva composta da vari oggetti in oro e 1000 euro in contanti. Grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza si è risalito ai tre che adesso sono ai domiciliari con il braccialetto elettronico.