Altri piccoli passi in avanti verso le assunzioni in casa Rap. Il presidente dell’azienda Giuseppe Todaro ha firmato la delibera 97 del 6 maggio 2024. Atto con il quale l’esponente di punta della società Partecipata del Comune di Palermo dà il via libera all’ingresso di 46 nuovi autisti, di 106 operatori ecologici e di 2 nuovi dirigenti. Assunzioni che rientrano all’interno dei tre bandi di concorso avviati a fine 2022 dall’ex amministratore unico Girolamo Caruso e che hanno trovato recentemente conclusione.
Assunzioni a tempo determinato
Atto che sostanzialmente rappresenta una presa d’atto della delibera con la quale la Giunta Comunale ha autorizzato il piano di risanamento di Rap. Un documento nel quale è stato previsto un cambio di programma sostanziale sulle assunzioni, le quali saranno “soltanto” a tempo determinato. Nel caso degli autisti e degli operatori ecologici, il periodo di riferimento sarà di sei mesi. Mentre per le figure dirigenziali il contratto sarà di durata triennale. Successivamente, l’azienda potrà “trasformare il relativo contratto, in contratto a tempo indeterminato, riconoscendo il servizio reso ai fini del superamento del periodo di prova”.
Visite mediche per gli autisti
La delibera firmata dal presidente Giuseppe Todaro autorizza la chiamata per sostenere le visite mediche dei 46 vincitori del concorso per assumere nuovi autisti in Rap. Operazioni che dovrebbero avvenire a partire da lunedì 13 maggio. Processo a cui seguirà la verifica del possesso dei requisiti e l’indizione, a partire dal 21 maggio, dei corsi di formazioni abilitanti. Nuovo personale che sarà fondamentale per la riuscita seconda fase del sistema di raccolta differenziata, la quale interesserà l’area Nord della città. Uno step nel quale verranno coinvolti circa 200.000 cittadini e che servirà ad alzare i numeri oggettivamente bassi del capoluogo siciliano sul fronte della differenziazione dei rifiuti (Palermo è ferma al 17%).
Due nuovi dirigenti per Rap
Nello stesso atto, Rap prevede inoltre l’ingresso di due nuovi dirigenti tecnici. I profili scelti attraverso il bando sono quelli di Dario Italiano, già consulente ambientale di diversi comuni siciliani e direttore di stabilimento e responsabile Impianti di una ditta di Termini Imerese, e di Ludovico Martellucci, già ingegnere ambientale presso la ditta DESMOS di Milano. Per entrambi è previsto altresì un contratto a tempo determinato di tre anni.
La conclusione dell’iter per i 106 operatori ecologici
A chiudere il pacchetto di assunzioni è la decisione di “procedere con successivo atto all’assunzione di 106 operatori ecologici livello J” all’interno di Rap. Come è noto, l’azienda ha recentemente pubblicato le graduatorie definitive di coloro i quali hanno superato con successo la prova scritta tenuta presso l’hotel Saracen di Isola delle Femimine lo scorso 29 aprile. Secondo quanto previsto dal bando, la prova scritta aveva soltanto un ruolo confermativo della domanda. Passarla significava mantenere la propria posizione in graduatoria ottenuta grazie ai titoli presentati. Non passarla o non presentarsi al test significava uscire di scena. Sono circa 1500 i partecipanti che hanno superato l’esame. Di questi, 1300 appartengono alla categoria dei “non riservatari”. La restante quota fa parte invece delle categorie protette previste all’interno del bando. Da tali elenchi verranno selezionati i 306 vincitori finali.
“Altre 200 assunzioni in Rap entro la fine del triennio”
Da questi elenchi saranno chiamati i vincitori del concorso. In una prima fase, Rap inserirà fra i propri ranghi i primi 106 vincitori. Gli altri 200 selezionati dovranno invece attendere la chiamata che arriverà per scorrimento della graduatoria. Fase che richiede lo sblocco delle risorse necessarie alle assunzioni. Alcuni di questi, circa una quindicina, arriveranno dalle liste riservate previste dal concorso e suddivise in tre elenchi distinti. Una questione sulla quale ieri, durante la riapertura del TMB di Bellolampo, l’assessore all’Ambiente Pietro Alongi ha dichiarato che le assunzioni delle ulteriori 200 unità dovrebbero avvenire “entro il prossimo triennio”.
Commenta con Facebook