Giuseppe Norata è il nuovo amministratore unico della Rap, l’azienda partecipata per la raccolta dei rifiuti di Palermo.
Sulla nomina interviene Antonino Randazzo, consigliere comunale del Movimento 5 stelle che in una nota scrive:
“LE AMBIZIONI DEL NUOVO PRESIDENTE RAP: Quanti di questi obiettivi saranno raggiunti? Siamo di fronte alle solite chiacchiere e promesse in perfetto stile Orlandiano o finalmente avremo una svolta nella gestione dei rifiuti?
Ecco punto per punto le mosse annunciate da Norata, sulla carta interventi utili e che il m5s appoggia e condivide; monitoreremo l’effettivo avanzamento e conseguimento, annunciando sin da subito che chiederemo le dimissioni del cda qualora questi obiettivi non verranno raggiunti e resteranno solo annunci che sentiamo da almeno 5 anni anche da parte del Sindaco.
1) Avviare la raccolta differenziata in tutta la città per l’inizio del 2019 (è convinto che che i cassonetti della indifferenziata a gennaio 2019 saranno solo un ricordo) e rimuovendo tutti i cassonetti.
2) Raggiungere in tempi rapidi il 65% di raccolta differenziata;
3) Eliminazione di tutte le discariche di ingombranti entro 15 giorni (scadenza 25 agosto).
4) 8 nuove isole ecologiche entro fine 2018 . La prima in viale dei Picciotti partirà entro fine settembre 2018.
5) potenziamento delle postazioni mobili con raddoppio del turno (mattina e pomeriggio)
6) Attivazione linea di Compostaggio a Bellolampo (mai entrata in funzione) al più presto.
7) La Rap non fallirà e la gestione resterà pubblica.
Obiettivi chiari e che non possiamo che condividerle nella speranza come scrivono oggi i quotidiani che non sia il solito “LIBRO DEI SOGNI”.
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