La ragazza salvata da una tettoia

Ragazza di 15 anni si lancia dal balcone di casa, soccorsa e trasportata in ospedale

Una ragazza di 15 anni è caduta dal balcone di casa da un edificio in via Imperatore Federico a Palermo. Sono intervenuti i vigili del fuoco che l’hanno soccorsa sui tetti di alcuni box. La ragazza si è lanciata dal quinto piano. I vigili del fuoco sono riusciti ad arrivare ai box accedendo da un condominio in via Sampolo, quindi dopo avere raggiunto la ragazza hanno provveduto al recupero affidandola al personale medico del 118. La ragazza è stata soccorsa e trasportata all’ospedale di Villa Sofia. Le indagini sono condotte dalla polizia.

Il caso della 14enne bullizzata

Sono tanti i casi in Sicilia. A ottobre una ragazzina di 14 anni a Palermo si è lanciata dal secondo piano di un palazzo pare perché bullizzata a scuola. L’alunna è stata soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata all’ospedale Civico. Si è provocata un trauma addominale con problemi alla milza. Sono in corso indagini per cercare di ricostruire cosa è successo e accertare eventuali responsabilità.

Il dramma a Mazara

Il 5 novembre invece una ragazza di 22 anni è precipitata dal balcone del suo appartamento al terzo piano, in via Potenza, a Mazara del Vallo (Trapani). La ragazza, alla quale sono state riscontrate fratture multiple ed emorragie interne, è stata soccorsa da un’ambulanza del 118 e trasportata in codice rosso all’ospedale Abele Ajello di Mazara del Vallo e poi trasferita al trauma center di Villa Sofia, a Palermo. I carabinieri di Mazara del Vallo sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell’accaduto, analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza e ascoltando i testimoni.

Leggi anche

Palermo, 14enne tenta il suicidio lanciansosi da un palazzo, forse vittima di bullismo

Liceale tenta il suicidio in piazza Castelnuovo a Palermo, salvata dai poliziotti del reparto mobile

Una ragazzina di un liceo palermitano di 15 anni è stata soccorsa ad ottobre in piazza Castelnuovo dagli agenti di polizia e dai sanitari del 118. La studentessa stava male e si è accasciata più volte per strada. Sono stati gli agenti di polizia del XI reparto mobile in servizio in centro città a comprendere che c’era qualcosa di strano nel comportamento della giovane. Per questo sono intervenuti, hanno aperto la borsa e hanno trovato diversi blister di compresse di medicinali vuoti. Aveva ingerito tantissime pasticche tentando di uccidersi. E’ avvenuto tutto davanti a decine di testimoni.

Leggi l'articolo completo