Un successo i cui numeri si avvicinano alla tappa di Taormina per la mostra Van Gogh Multimedia Experience di Monreale, che chiuderà domenica prossima 13 con l’ultimo fine settimana di visite. Dal 24 novembre ad oggi sono stati quasi 30 mila i visitatori che hanno partecipato per curiosità o per passione all’esposizione multimediale sulla vita e le opere del grande pittore olandese, organizzata in occasione dei grandi eventi d’arte previsti per Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018, da Navigare Srl di Milano, e curata appunto dalla professoressa Giovanna Strano, in collaborazione con il Comune di Monreale, e con il patrocinio della Regione Siciliana Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Palermo Arabo-Normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale ed Unesco. Un terzo delle visite sono state realizzate grazie alla partecipazione di scolaresche provenienti da ogni parte della Sicilia ma anche dalla Calabria.
L’organizzazione regala un ultimo appuntamento culturale a tutti gli appassionati del grande artista, con la presenza della curatrice Giovanna Strano, che giovedì 10 maggio, a partire dalle 15, guiderà personalmente la visita del pubblico. Autrice del romanzo “Vincent in Love – il lavoro dell’anima”, edito da Cairo, che ha registrato un largo successo di pubblico, la professoressa Giovanna Strano ha riversato nella mostra di Monreale il frutto dei propri studi e approfondimenti occupandosi della direzione artistica dell’esposizione. Emozionante è la visita dello spazio dedicato alle grandi proiezioni dove la scrittrice ha sviluppato, attraverso immagini, suoni e parole, varie aree tematiche approfondite anche sul sito www.giovannastrano.it
Giovanna Strano consegna al pubblico un Van Gogh estremamente introspettivo, profondo e fermo nel seguire i propri ideali, regalandoci pagine intense di narrazione appassionante e coinvolgente che assolve alla finalità di restituire al lettore un’immagine estremamente umana e profonda del grandissimo artista. Il lavoro di esposizione è stato condotto scandagliando nel profondo la personalità di Vincent, biografia alla mano e, soprattutto, accompagnando la scrittura dall’analisi delle lettere, delle fonti critiche e dal contatto con i luoghi reali in cui è vissuto Van Gogh. Il risultato è una narrazione che passa dall’autrice a Vincent, in un processo di simbiosi nel quale il lettore non può fare a meno di riconoscersi, in una identificazione collettiva alle ragioni dell’esistenza e agli obiettivi di ogni individuo.
Giovanna Strano, dirigente scolastico dell’Istituto di istruzione superiore “Antonello Gagini” di Siracusa, rivolge un’attenzione specifica al mondo della scuola e degli educatori che posseggono le potenzialità per veicolare messaggi positivi e di approfondimento legati all’arte e alla splendida figura di Vincent Van Gogh. Il lettore del romanzo si aspetti solo di sentire la voce dell’artista e dell’uomo rimasta per lungo tempo inascoltata, in una narrazione fluida e intensa che suscita emozioni e coinvolgimento. La profonda sensibilità di Vincent esplode come uomo innamorato della libertà, dell’arte e dell’amore.
La mostra multimediale prende in esame, attraverso proiezioni in diversi grandi monitor, la vita e le opere del grande artista, con la visione in video di molti dipinti e disegni realizzati nel corso della sua esistenza, completata con informazioni in italiano ed inglese, dei periodi artistici vissuti da Van Gogh negli ultimi dieci anni della sua vita.
L’esposizione Van Gogh Multimedia Experience si presenta agli occhi dei visitatori con migliaia di immagini del maestro fiammingo, proiettate su schermi giganti. Foto che si alternano in un carosello infinito di colori e luci e che immergono il visitatore nel mondo di questo grande maestro che ha lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte moderna. Da contorno fanno le musiche che trasportano il visitatore verso l’espressione pittorica di un talento naturale in cui traspare con insistenza la sofferenza di una vita tormentata; in sostanza una mostra creata per i sensi.
I visitatori hanno la possibilità di immergersi nei dipinti di Van Gogh, traendone particolari che difficilmente potrebbero captare dall’opera originale. È proprio grazie all’intreccio tra arte e tecnologia che oggi si possono realizzare mostre che hanno anche il grande vantaggio di sollecitare la curiosità dei più giovani, creando dei veri e propri spazi didattici, come la ricostruzione fedele della camera da letto di Van Gogh, nel cui dipinto l’artista olandese ha voluto esprimere la tranquillità e far risaltare la semplicità per mezzo di un simbolismo cromatico. Nella pittura di Van Gogh è facile individuare gli elementi oggettivi che hanno contraddistinto tutta la vita di uomo e artista solitario e ribelle. Le immagini proiettate su grandi schermi fissano l’attimo fuggente, in un gioco di luci, suoni e colori ricollocando in un presente futuro quello che questo grande maestro ha voluto lasciare in eredità e le opere stesse diventano come le pagine del diario di una vita.
Biglietti. Intero € 12 euro – Ridotto € 8 euro (ragazzi 6/18 – maggiori di 65 anni e universitari – forze dell’ordine – vigili del fuoco – personale docente ed educativo Ministero Pubblica Istruzione – giornalisti) con presentazione del tesserino in corso di validità o dichiarazione del direttore della testata e compilazione del relativo modulo in biglietteria). Gruppi Scuole – Visite Guidate € 5 euro massimo due accompagnatori con ingresso gratuito per ogni 25 studenti. Ingresso Speciale € 8 euro sere di inverno. Ingresso gratuito (minori di 6 anni – disabili con accompagnatori – giornalisti accreditati).
La prossima tappa di Van Gogh Multimedia experience sarà dal 2 giugno al 30 settembre a Palazzo Giustinian Faccanon di Venezia, un nobile edificio in stile gotico veneziano a pochi passi dal Ponte di Rialto.