Poste Italiane comunica che in tutti i 150 Uffici Postali della provincia di Palermo le pensioni del mese di giugno saranno in pagamento a partire da sabato 1.
Sempre a partire da sabato 1 le pensioni di giugno saranno disponibili anche per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution che abbiano scelto l’accredito. I possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti o di Postepay Evolution, quindi, potranno prelevare in contanti dai 152 ATM Postamat della provincia, senza recarsi allo sportello.
Inoltre, i possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti potranno usufruire gratuitamente di una polizza assicurativa che consente un risarcimento fino a 700 euro all’anno sui furti di contante subiti nelle due ore successive al prelievo effettuato sia dagli sportelli postali sia dagli ATM Postamat.
Per evitare assembramenti e tempi di attesa superiori alla media, Poste Italiane consiglia a tutti i pensionati, ove possibile, di recarsi a ritirare la pensione in tarda mattinata o durante le ore pomeridiane privilegiando i giorni successivi ai primi. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.poste.it o contattare 06 45263322.
Caos nelle scorse settimane alle Poste di tutta la Sicilia per la consegna dell’assegno d’inclusione: la situazione è degenerata ed è andata fuori controllo soprattutto a Catania e Palermo. Ma anche nel Siracusano si sono registrati episodi spiacevoli. Tanti cittadini, infatti, hanno trascorso la notte davanti gli uffici postali per poter essere tra i primi a ritirare la card che sostituisce il reddito di cittadinanza.
Arriva quindi la denuncia del segretario regionale della Cisl Poste Maurizio Affatigato: “Una situazione pericolosa e d’emergenza che sta compromettendo la salute e la sicurezza fisica dei lavoratori vittime di una organizzazione fatta solo a risparmio”.
La card per l’assegno d’inclusione è distribuita da Poste Italiane alle prime 288mila famiglie che hanno ricevuto il messaggio dell’Inps e che sono in possesso dei requisiti per ottenere il beneficio che in media si attesta sui 646 euro mensili.