Sono ko gli uffici del Provveditorato di Palermo. I locali di via San Lorenzo sono stati razziati dai ladri. I malviventi hanno trafugato i cavi di rame della linea telefonica e di quella elettrica, lasciando senza servizi la struttura. Fatto che ha costretto i dirigenti del plesso a chiudere i battenti.
Al momento, i lavoratori stanno operando in regime di smart working, in attesa che la sede venga trasferita presso altra sede. Fra le ipotesi al vaglio c’è quella di un immobile posto in via Ugo La Malfa. Luogo sul quale, oggi, si è svolta un’attività di potatura da parte delle maestranze di Palermo Energia, chiamate in causa dalla Città Metropolitana. L’ennesimo furto, l’ennesimo gesto che mette in ginocchio gli uffici scolastici. Fatto commentato così dal dirigente generale dell’USR (Ufficio Scolastico Regionale) Giuseppe Pierro. “Hanno rubato il rame non solo dei collegamenti internet, ma anche di quelli elettrici. Abbiamo dovuto chiudere gli uffici e il personale sta lavorando in smart working“.
Fatto che comporterà un trasferimento degli uffici anche se, secondo Pierro, si tratta di un’operazione già prevista. “L’ufficio era già in fase di trasloco dall’attuale sede di San Lorenzo verso una location fornita dalla Città Metropolitana, ovvero in via Ugo La Malfa. Il problema è che, anche in questo trasloco, lo abbiamo dovuto rallentare a causa di un albero pericolante posto nei pressi dell’ingresso. E’ tra l’altro sottoposto a vincolo. Una volta concluse le operazioni, si potranno trasferire gli uffici”. A tal proposito, dagli uffici della Città Metropolitana fanno sapere che sono state completate le operazioni di messa in sicurezza dell’arbusto. “L’albero non è pericolante ed è stato potato dalle maestranze di Palermo Energia. Da lunedì mattina l’Ufficio scolastico provinciale sarà regolarmente trasferito“.
Quello odierno è solo l’ultimo di una lunga serie di furti condotti agli uffici e alle scuole del capoluogo siciliano. “Abbiamo subito dei furti anche in via Fattori, ovvero nei locali dell’Ufficio Scolastico Regionale. Abbiamo avuto notizie di furti anche nelle scuole. La settimana scorsa sono entrati nuovamente alla scuola Giovanni Falcone dello Zen, dove hanno rubato la fornitura di saponi, poi alla direzione didattica “Salgari” di via Oreto. Inoltre, il 17 gennaio, si sono registrati atti vandalici alla scuola Vittorio Emanuele. Ho segnalato la situazione alle autorità competenti, ma i presidi sono allarmati“, conclude Pierro.