Proseguono le operazioni di ricerca di Antonino D’Amico, il giovane di 22 anni disperso nelle acque di Terrasini, località Villa sole mare. In coordinamento con il personale della Capitaneria di Porto i sommozzatori dei Vigili del Fuoco stanno proseguendo le ricerche con immersioni e con motovedette e droni e delle squadre da terra nella zona dio san Cataldo.
Anche Polizia, Carabinieri e Guardia di finanza stanno battendo la zona con gli elicotteri. Nei pressi dell’area di ricerca è stato predisposto un posto di comando avanzato per il coordinamento delle operazioni.
Sono andate avanti tutta la notte le ricerche nel mare di Terrasini di Antonino D’Amico di 22 di Partinico che ieri è stato travolto da un’onda e trascinato in mare mentre si trovava tra gli scogli della zona Paternella.
Il ragazzo di 22 anni sarebbe stato travolto dal mare insieme ad un altro giovane Daniel Cirasi di 20 anni che era insieme a lui. Cirasi è riuscitoa risalire dopo 20 minuti. Trasportato all’ospedale Civico di Partinico è stato medicato per le contusioni e i graffi rimediati nella scogliera che ha urtato più volte a causa del mare agitato. Dell’amico partinicese invece nessuna traccia.
Già ieri pomeriggio erano iniziate le ricerche a mare per rintracciare il giovane disperso di Partinico con l’ausilio dei sommozzatori dei vigili del fuoco e degli uomini della guardia costiera di Terrasini. Questa mattina a sorvolare la zona anche un elicottero della guardia di finanza.
“Sono in contatto costante – ha detto il sindaco Pietro Rao – con il comandante Laura Lucaioli che sta guidando le ricerche del giovane disperso in mare e per cui sono impegnati vigili del fuoco, sommozzatori e un elicottero. I controlli si sono estesi fino al largo di Trappeto”. Anche il sindaco di Terrasini Giosuè Maniaci sta seguendo le ricerche del ragazzo.
“Sono momenti di apprensione per un giovane di Partinico disperso in mare da oggi pomeriggio davanti la costa di Terrasini. Un ringraziamento a tutti gli uomini delle forze dell’ordine interessati nelle ricerche che sono ancora in corso. Appresa la notizia, abbiamo dato immediatamente la disponibilità per uscire in mare con i diportisti o i pescatori, ma le condizioni meteorologiche del mare non lo hanno consentito. Continuiamo a seguire la situazione con l’ausilio del Comandante della Guardia Costiera Laura Lucaioli. Siamo vicini ai familiari in queste ore di grande apprensione e alla comunità di Partinico”.