Prosegue la protesta in via Felice Emma a Palermo contro la decisione del Comune di assegnare una villa confiscata a due famiglie Rom. Oggi i residenti hanno bloccato i mezzi comunali che stavano entrando nella villa per realizzare alcuni interventi di manutenzione.
Oggi a parlare con i residenti è arrivato Igor Gelarda consigliere comunale della Lega. “In qualità di consigliere della Lega sono andato a trovare i residenti che stanno protestando per l’assegnazione ai Nomadi della villa che c’è in questa strada – dice Gelarda – Non si tratta di razzismo e non si tratta neanche di discriminazione.
È una strada completamente abbandonata, al buio, piena di spazzatura. I cittadini si sentono presi in giro. Dopo anni che il comune si è dimenticato di loro Adesso si è ricordato che esiste questa strada. Come Lega siamo intervenuti per ribadire con forza che per noi la legalità E al di sopra di ogni cosa.
Per venerdì ho chiesto e ottenuto un tavolo tecnico con l’assessore e alcuni residenti della zona perché vogliamo delle risposte. Non possiamo fomentare la guerra tra i poveri e non possiamo tollerare una amministrazione comunale assolutamente priva di qualsiasi idea di programmazione territoriale. Venerdì esigeremo risposte”.
“Noi andiamo avanti – dice Giovanna Di Franco del comitato che raggruppa i residenti di via Felice Emma – oggi abbiamo fermato i mezzi comunali che si occupano dei lavori della villa, abbiamo ottenuto un altro incontro con l’assessore Giuseppe Mattina tramite Igor Gelarda della Lega. Abbiamo chiesto di porre fine a questa storia nel migliore dei modi.
Qui i rom non li vogliamo. In questi anni il Comune si è dimenticato di noi. La sera siamo al buio. Per non parlare di pulizia. Ci siamo occupati noi delle nostre strade della nostra zona che fino a qualche giorno fa era tranquilla e in tanti non la conoscevano. Adesso è diventata molto conosciuta e non solo a Palermo”.
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