“Il decreto di proroga delle concessioni demaniali fino al 2033 approvato in IV Commissione all’Ars accoglie nel migliore dei modi le nostre istanze”. A dichiararlo sono in maniera unitaria, le sigle delle imprese balneari – Fiba Confesercenti Sicilia, Sib Confcommercio Sicilia, Cna Balneari Sicilia, Assobalneari Sicilia e Oasi Confartigianato Sicilia – firmatarie nei giorni scorsi di un documento comune inviato all’Assessore al Territorio e ai deputati della IV Commissione, in cui si chiedeva che la proroga fosse accompagnata da procedure semplici e prive di costi aggiuntivi per i titolari delle concessioni.
“Grazie al nostro lavoro i ‘Balneari’ non dovranno presentare carte su carte, ma basterà una semplice autocertificazione, non verrà richiesto il Durc nelle contingenze dell’emergenza Covid19, e verrà data copia della concessione con timbro di estensione della concessione. La Commissione che presiedo, continua a stare al fianco del settore balneare, oggi nella fase di ripartenza, anche più di ieri. Con il decreto da noi modificato abbiamo dato certezza a questo settore sul quale puntiamo per il rilancio della Sicilia”. Così il presidente della Commissione Giusi Savarino
“L’indicazione partita dalla IV Commissione, per cui i titolari degli stabilimenti dovranno farsi carico solo di un’autocertificazione – dicono i responsabili delle cinque sigle di rappresentanza – va proprio in questa direzione e rappresenta un’ottima notizia in un momento difficile come quello che stiamo attraversando in cui tutti i gestori sono impegnati a garantire sicurezza e distanziamento, riprogrammando ogni cosa”. Le sigle sindacali auspicano che “l’Assessore regionale al Territorio e Ambiente, confermando ancora una volta la grande sensibilità e attenzione nei confronti del settore, recepisca gli indirizzi tracciati dalla Commissione parlamentare di competenza”.
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