Un proiettile calibro 38 è stato trovato sulla scrivania del dirigente della Grimaldi Alessandro Bisanti.
Il ritrovamento è avvenuto nella sede in via Emerico Amari a Palermo.
Le indagini sulla presunta intimidazione sono condotte dalla polizia di Stato.
Gli agenti hanno ascoltato il dirigente che ha detto di non avere mai ricevuto minacce.
“Siamo vicini al dirigente della Grimaldi Lines Alessandro Bisanti, e condanniamo questi gravi episodi. Siamo certi che le forze dell’ordine faranno chiarezza”. Ad esprimere cosi “la solidarietà della Fit Cisl Sicilia nei confronti del dirigente della Grimaldi Lines dopo il ritrovamento del proiettile nel suo ufficio in via Amari a Palermo”, sono Dionisio Giordano segretario generale Fit Cisl Sicilia e Nino Napoli, dirigente regionale Fit Cisl Portualità. “Siamo convinti che gesti così vili non scoraggeranno l’azione del dirigente”.
Solidarietà ad Alessandro Bisanti, direttore della sede palermitana della compagnia marittima Grimaldi, esprime il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale, Pasqualino Monti:
“Le minacce subite da Bisanti – di cui ho avuto modo di apprezzare le doti professionali e umane – rappresentano un fatto gravissimo e inquietante, un episodio vile provocato da chi vuol creare paura e tensione per far prevalere interessi che nulla hanno a che vedere con le regole di correttezza.
Negli ultimi tre anni l’AdSP del Mare di Sistema portuale è impegnata in un’operazione profonda di rilancio dell’attività e dell’immagine dei suoi porti: una fondamentale componente di tale azione è che tutto avvenga nel rispetto e nella tutela della legalità. Siamo consapevoli che non può esserci crescita se non accompagnata da uno sviluppo, concreto, dei valori della legalità, dal rispetto delle leggi. Confido nell’azione delle forze dell’ordine per fare chiarezza su quanto accaduto: certe gravi intimidazioni appartengono a un passato da cui l’intera città di Palermo ha preso le distanze e, dunque, non sono assolutamente tollerabili da parte nostra. Tutti proseguiremo la nostra attività amministrativa con rinnovati forza e vigore”.
“Siamo costernati ed increduli per quanto accaduto oggi presso i nostri uffici di Palermo. Confidiamo pienamente nelle indagini in corso da parte della Polizia di Stato alla quale è stata presentata la denuncia del fatto e a cui si offre la più completa collaborazione, nello spirito di legalità cha ha sempre contraddistinto il Gruppo Grimaldi”. Lo dice l’azienda Grimaldi.
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