E’ stato celebrato oggi a Palermo il primo matrimonio omosessuale in chiesa. Gli sposi si chiamano Roberto Sucameli e Giovanni Bonanno, e hanno detto sì, nella chiesa Valdese che si trova alle spalle del Teatro Politeama a Palermo.
Roberto, 38 anni e Giovanni, 25 anni, già iscritti nel registro delle unioni civili da 2 anni, si sono conosciuti ad una festa in discoteca e tra loro è stato subito amore. Entrambi originari del capoluogo siciliano, anche se adesso vivono e lavorano a Milano.
Con il loro amore, vogliono dare un segno di speranza a tutte quelle coppie che rimangono nell’ombra. E per sposarsi, hanno scelto Palermo, non solo perché è la loro città natale, ma anche e soprattutto «perché – affermano – vogliamo dare un segno positivo a questa terra, che già ha fatto passi da gigante, ad esempio con il Gay Pride».
La festa proseguirà con 150 invitati in riva al mare, in un club a ridosso di una delle calette della scogliera di Cala Rossa.
Regista dell’evento la wedding planner palermitana Maria Macchiarella, che come esperta dell’arte del décor, fresca del riconoscimento di Elle Spose di una dei 5 migliori wedding planner in Italia, ha curato nei minimi dettagli l’evento sui toni dell’azzurro e del blu e come simbolo del loro matrimonio, un ombrello Rainbow, l’arcobaleno bandiera gay.
Le bomboniere, pensate come cadeau per gli invitati, saranno solidali e il ricavato andrà in favore dei bambini di Burkina Faso.