Il prefetto di Palermo Giuseppe Forlani domani va in pensione. Dopo due anni e mezzo lascia la prefettura di Palermo. Era arrivato il 22 maggio del 2020 in piena pandemia e ha coordinato tutti gli interventi per limitare la diffusione del Covid.
Villa Whitaker in questi anni è stata al centro del coordinamento di tutti gli interventi dei controlli per contrastare la diffusione del virus. Oltre alla pandemia il prefetto è sempre stato impegnato nel contrasto all’infiltrazione mafiosa nell’economia nel capoluogo e in provincia. Solo nel 2022 sono state emesse 19 interdittive antimafia nei confronti di società impegnare nei settori dello smaltimento dei rifiuti, dell’edilizia e del movimento terra.
Originario di Caserta, sposato e padre di due figlie. Forlani era arrivato nel capoluogo siciliani da Parma, dove era stato nominato dal 2015.
Prima era stato a La Spezia dove è prefetto dal 2009, Nel curriculum di Forlani spicca la sua preparazione in materia di protezione civile e gestione dei disastri e delle emergenze idrogeologiche sul territorio, ma anche in tema di immigrazione e asilo politico.
Laureato in giurisprudenza all’Università Federico II di Napoli, dopo aver superato alla Scuola superiore della pubblica amministrazione il corso-concorso di reclutamento per funzionari della pubblica amministrazione, ha assunto servizio, con la qualifica di vice consigliere, il 2 gennaio 1983, alla prefettura di Torino.
Promosso vice prefetto ispettore nel 1996 e vice prefetto nel 2000, ha ricoperto gli incarichi di capo di gabinetto e di vice prefetto vicario della prefettura di Torino.
È stato nominato prefetto il 21 luglio 2007 con l’incarico di direttore centrale dei Servizi civili per l’immigrazione e l’asilo nell’ambito del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del ministero dell’Interno. Ha conseguito il master in negoziazione, mediazione e conciliazione alla Scuola superiore dell’amministrazione dell’Interno e l’Università Gregoriana.
Nel 2002 ha ricevuto l’attestato “honoris causa” in disaster management del Dipartimento della protezione civile e nel 2006 l’attestato di riconoscimento della Regione Piemonte per la professionalità dedicata al servizio della protezione civile.
Ha svolto incarichi commissariali al Comune di Torino e in altri Comuni della provincia torinese, all’Ordine Mauriziano di Torino e all’ente Parco regionale di Stupinigi. Ha coordinato il Gruppo di pianificazione della sicurezza dei Giochi olimpici invernali di Torino 2006.
È stato componente dei Comitati di sicurezza dei trafori autostradale e ferroviario del Frejus. È autore di articoli in materia di protezione civile, sicurezza pubblica e immigrazione. Dal 1° settembre 2009 Forlani è prefetto di La Spezia, dove, oltre all’attività istituzionale, non ha mancato di partecipare in prima persona a varie iniziative a carattere benefico.