I consiglieri comunali di Palermo, Ugo Forello e Giulia Argiroffi, hanno presentato un esposto alla Procura della Repubblica per segnalare lo stato di precaria sicurezza del Ponte Corleone e del Ponte Oreto.
Secondo i consiglieri, che sul punto hanno svolto nel recente passato numerosi interventi in Consiglio Comunale, ci sono pericoli concreti e attuali per l’incolumità pubblica “a causa del degrado avanzato delle strutture, della mancanza di un’accurata e aggiornata ispezione tecnica, della scarsa manutenzione e della mancata volontà di far rispettare le stringenti limitazioni di velocità e transito”.
All’esposto viene allegata una corposa documentazione che, nel caso del Ponte Corleone, inizia addirittura nel maggio del 2002, con la relazione dell’ing. Marcello Arici secondo cui “si sono determinate gravissime situazioni di dissesto strutturale in corrispondenza degli appoggi. Il dissesto è tale da generare una grave condizione di instabilità nella parte di impalcato semplicemente appoggiata con pericolo di crollo della stessa per una luce di 12,5 metri”.
Da allora ad ora poco o nulla si è fatto e secondo quanto riferito nel dettagliato esposto dei consiglieri ci sono elementi di grave responsabilità e pericolo. Da qui l’esposto in Procura.
“Chiediamo alla Procura – spiegano i due consiglieri del gruppo “Oso” – di valutare eventuali fattispecie di reato e di considerare l’opportunità di richiedere d’urgenza il sequestro preventivo dei ponti Oreto e Corleone. Si tratta di passaggio doveroso di cui sentiamo tutta la responsabilità, insita anche nel ruolo istituzionale che svolgiamo. Dalla documentazione esistente il rischio risulta concreto e non vogliamo che questa città debba piangere per disastri e morti evitabili”.