“Ponte Oreto sovraccarico di auto. Bisogna aprire lo svincolo di Villagrazia su viale Regione Siciliana”. Questo è il monito lanciato dalla Lega e rivolto all’assessore alla Mobilità del Comune di Palermo Giusto Catania. A causa delle ulteriori restrizioni stabilite per tutelare la sicurezza dei cittadini in transito nell’area del ponte Corleone, diversi quartieri della III Circoscrizione stanno subendo gli effetti del traffico infernale decentrato dal raccordo fra A19 e A29. Un fatto che ha provocato la reazione di commercianti e residenti che, proprio in questi giorni, hanno avviato una petizione popolare per chiedere un cambio alla viabilità in zona Oreto-Stazione.
“Ponte Oreto sovraccarico di auto”
A puntare il dito sulla situazione disastrosa della mobilità in città è Igor Gelarda, capogruppo della Lega a Sala delle Lapidi. L’esponente del Carroccio, in particolare, lancia l’allarme sull’enorme afflusso di mezzi sul ponte Oreto, dove vige una stringente ordinanza che limita notevolmente la circolazione dei mezzi. Ciò a causa delle condizioni deficitarie della struttura, la quale attende da anni interventi di manutenzione mai avviati. Elemento sul quale Gelarda parla apertamente di “pericolo di cedimenti sul ponte Oreto“.
“Il traffico in zona Stazione è diventato insostenibile. Il ponte Oreto è sovraccarico di auto, nonostante siano stati conclamati i suoi gravi problemi di staticità. Abbiamo paura che possa succedere il peggio, mentre l’attenzione di tutti è rivolta al ponte Corleone. Il traffico è impazzito dopo la chiusura dello svincolo sulla bretella laterale direzione Trapani, in corrispondenza del Ponte Corleone. Ciò perché le autovetture che transitavano da via Villagrazia per rimettersi su viale Regione siciliana ora sono costrette a immettersi su via Oreto, via Orsa Maggiore e via Orsa Minore, Bonagia. Risultato? Un girone Dantesco che si consuma ogni mattina”.
La proposta: aprire svincolo a Villagrazia
Una situazione generata dall’ultima ordinanza emanata dall’Ufficio Mobilità del Comune di Palermo, con la quale veniva chiuso l’ultimo accesso in entrata su viale Regione Siciliana. Fatto che ha limitato le opzioni alla mobilità dei mezzi, in particolare dei camion, costretti ad impelagarsi sulle strette vie della III Circoscrizione o a scegliere itinerari alternativi. Un fatto sul quale Igor Gelarda ha mosso una proposta all’Amministrazione Comunale, ovvero l’apertura di uno svincolo proprio all’altezza di via Villagrazia. Un varco in entrata sul raccordo autostrdale che permetterebbe il “normale” deflusso dei mezzi in direzione Trapani.
“Eppure una soluzione c’è ed è facilmente attuabile. C’è una soluzione a portata di mano già prevista da un’ordinanza (677 del 18 giugno del 2021), che prevede l’apertura di un altro svincolo 300 metri prima rispetto a quello che è stato chiuso qualche giorno fa, ovvero quello di Villagrazia. Questo svincolo allegerirebbe il traffico di un buon 30% sulla zona Oreto e quindi anche sul ponte. La cosa è immediatamente attuabile”.
L’attacco all’assessore Catania
Fatto sul quale il capogruppo della Lega lancia la sfida all’assessore alla Mobilità Giusto Catania, il quale viene accusato di un eccessivo immobilismo. “Non è vero ciò che ha dichiarato l’assessore alla mobilità Catania, ovvero che il Commissario straordinario per il ponte Corleone si opporrebbe all’apertura di questo svincolo. Il commissario non si occupa di viabilità, Giusto Catania avrebbe potuto e dovuto! Facciamo leva sul buon senso dei tecnici del comune perché si risolva questa situazione”.
Caos Oreto-Stazione, lanciata petizione popolare
Effetti, quelli delle nuove restrizioni sul ponte Corleone, che hanno manifestato tutti i loro effetti sull’area della III Circoscrizione. Bonagia, Guadagna, Oreto-Stazione: sono tante le zone in sofferenza dall’enorme afflusso di mezzi. Situazione che ha portato commercianti e residenti a muoversi in prima persona con una petizione popolare. Raddoppio del ponte Bailey ed istituzione del doppio senso di marcia su via Oreto queste sono le proposte mosse dai cittadini per rispondere al quadro critico che regna sulla zona. Un problema che rischia di andare avanti per molto tempo e sul quale l’Amministrazione Comunale si è mossa con un atto ad hoc.
Ciò attraverso l’ordinanza 171 del 16 febbraio. Secondo l’atto predisposto dagli uffici, che inizierà ad avere efficacia nei prossimi giorni, il tratto di via Oreto compreso tra via Francesco La Colla e via Buonriposo, diventa a senso unico di marcia. È prevista inoltre la chiusura spartitraffico di monte prospiciente via Pietro Spica. Questo per evitare l’attraversamento di via Oreto in quel punto.
Proprio in via Oreto, nell’incrocio con via Buonriposo, la società AMG provvederà alla sospensione del semaforo che diventa lampeggiante. Via Buonriposo, nel tratto da via Oreto fino a via La Colla, diventa a senso unico in direzione mare. Invece nel tratto compreso tra via Oreto e via Giovanni Campisi, via Buonriposo diventa senso unico verso piazza Guadagna. Cambia pure la viabilità in Via Francesco La Colla, che diventa a senso unico verso via Oreto. La via Luigi Manfredi, infine, cambierà senso di marcia: non si proseguirà piu in direzione Oreto, ma si procederà in senso opposto.
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