Dopo anni di attesa, partono i lavori sul ponte Corleone. Sono iniziati gli interventi di messa in sicurezza sul viadotto di viale Regione Siciliana. Opere che riguarderanno la carreggiata in direzione Catania e che, secondo cronoprogramma, si potrarranno per dodici mesi. La ditta esecutrice dei lavori ha provveduto a transennare, con una rete protettiva, la ringhiera della carreggiata in direzione Catania e le relative vie laterali d’accesso.

Consegnati i lavori, un anno per finire gli interventi

Interventi, quelli sul ponte Corleone, rientranti nel lotto 22 dell’accordo quadro per lavori di manutenzione straordinaria previsti sull’intero territorio nazionale. Nel caso del ponte Corleone, si tratta di opere di risanamento strutturale relative agli elementi architettonici in cemento armato. Lavori da 4,4 milioni di euro, con poco meno di 700.000 euro destinati ad oneri di sicurezza. Ad aggiudicarsi i lavori è stata la Steelconcrete, con impresa esecutrice designata la AC&F di Roma. I lavori dovrebbero durare 12 mesi, con conclusione ad ottobre 2023.

Una firma dell’accordo avvenuta a Palazzo delle Aquile il 12 ottobre scorso, lontana da occhi indiscreti. Basso profilo, quello scelto da parte dell’Amministrazione, che ha affidato il proprio pensiero sulla questione ad una nota stampa a firma del sindaco Roberto Lagalla.  “La consegna dei lavori per la messa in sicurezza e il risanamento strutturale del Ponte Corleone è un altro passaggio importante che questa amministrazione porta a termine, dopo la convenzione firmata lo scorso 6 settembre con il commissario straordinario Matteo Castiglioni, che si avvale dell’Anas come stazione appaltante”.

Si parte dalla carreggiata in direzione Catania

Secondo quanto filtrato da voci di corridoio, si sarebbe dovuta tenere una conferenza stampa per spiegare le specifiche dell’intervento in questione. Fatto ad oggi non avvenuto. Il primo stralcio di interventi seguirà comunque quanto riportato nella relazione redatta dalla Icaro Progetti ad inizio anno. Si inizia dalla carreggiata in direzione Catania. Gli interventi, almeno in questa prima fase, non comporteranno particolari disagi alla viabilità visto che interesseranno le parti inferiori del ponte Corleone. Poi si proseguirà sulla corsia in direzione Trapani, anche se per gli stessi interventi si dovranno trovare le risorse necessarie allo scopo. Contributi da ricercare anche per il progetto del raddoppio, sul quale l’Amministrazione, per bocca dell’assessore Totò Orlando, si è detta ottimista.

 

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