Ponte Corleone e Papireto riaperti entro venerdì. Ma all’orizzonte c’è una lunga serie di cantieri. Il 2024 sarà un anno nel quale le opere pubbliche avranno un ruolo da protagonista a Palermo. Ad annunciare la lunga serie di interventi sono stati il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Orlando, intervenuti questa mattina durante la conferenza stampa di presentazione dei lavori sullo svincolo di Brancaccio. Ed è proprio quello sulla “Porta Sud” uno degli interventi che aprirà l’anno che verrà e a cui seguiranno decine di cantieri, alcuni dei quali molto importanti per l’economia della città.
Prima di pensare al futuro però, si deve fare il punto sul presente. A cominciare dal ponte Corleone, struttura sulla quale si stanno avviando a conclusione i lavori di manutenzione straordinaria sulla carreggiata in direzione Catania. Come annunciato dal commissario Anas Matteo Castiglioni, entro giovedì si dovrebbe concludere la prima tranche di lavori che ha interessato il viadotto lato monte. Opere avviate ad ottobre 2022 in seguito alla convenzione sottoscritta con il Comune di Palermo e che oggi stanno per terminare, con la posa della pavimentazione definitiva. Fatto che permetterà di eliminare tutte le limitazioni esistenti e di permettere il normale deflusso della viabilità. Nei giorni successivi, comunica infatti Anas, ” lavori proseguiranno con cantierizzazioni temporanee notturne per la posa dei nuovi giunti di dilatazione e, al di sotto del piano viabile, per completare gli ultimi rinforzi strutturali in corrispondenza degli appoggi a mensola al fine di eliminare definitivamente le limitazioni di carico oggi vigenti”.
Un giorno in meno rispetto a quanto dichiarato questa mattina dall’assessore Salvatore Orlando e dal sindaco Roberto Lagalla. Obiettivo che, al di là del giorno in più o in meno, è stato raggiunto “soltanto” con un paio di mesi di ritardi rispetto alla tabella di marcia lo scorso anno. Ma quello del ponte Corleone potrebbe non essere l’unico intervento che si sta avviando a conclusione. Questa mattina infatti, gli esponenti dell’Amministrazione hanno annunciato anche la riapertura di via Matteo Bonello, strada del quartiere Papireto chiusa al traffico da oltre due anni a causa degli effetti delle pioggia e dello stato del torrente Papireto. “Entro venerdì riapriremo l’area del Papireto”, hanno dichiarato Roberto Lagalla e Salvatore Orlando, guardando anche al futuro di quello che saranno i cantieri in città.
Il 2024 si preannuncia infatti un anno florido sotto il profilo dei lavori pubblici. Ad aprire l’anno che verrà sarà il cantiere che riguarderà gli svincoli lato mare e lato monte di Brancaccio. Un’opera che consentirà i movimenti in ingresso e in uscira dall’area Sud della città, decongestionando la zona di Acqua dei Corsari e di Pomara, al confine con Villabate. Ma quello di via Pecoraino non sarà l’unico cantiere importante del 2024. “Si tratta di un pacchetto di opere prioritarie in cui rientrano lavori sul sistema fognario di via Messina Marine e gli interventi sulla Costa Sud. Tutte cose mandate a gara e che nel 2024 troveranno realizzazione”. Un elenco di cui farà parte anche il ponte Oreto, per il quale si dovrebbe registrare a breve l’assegnazione della progettazione esecutiva dell’opera. Un anno di lavori che, con ogni probabilità, sarà concluso anche da un’altra piacevole sorpresa sul piano della mobilità disponibile. “RFI dovrebbe consegnarci la prima metà dell’anello ferroviario, in modo da potere cominciare una seria politica di decongestionamento del traffico”.