“Da giorni chiediamo senso di responsabilità per chiudere la delibera Reset procedendo spediti all’approvazione del contratto di servizio ed invece assistiamo a proclami ed emendamenti da parte dei componenti del gruppo di Forza Italia mirati solo a compiacere i propri elettori e non per salvaguardare i lavoratori”. A parlare è il capogruppo di Fratelli d’Italia al comune di Palermo, Giuseppe Milazzo.
“Non si rilancia Reset prevedendo la pulizia delle spiagge un giorno sì e uno no ma si salvaguarda la Società con tantissimi lavoratori amministrandola con senso di responsabilità – e prosegue – ricordo con non poca soddisfazione che l’atto riguardante il contratto di servizio Reset è stato esitato con parere favorevole dalla commissione bilancio che ho il privilegio di presiedere in tempi record e con la piena collaborazione di tutti i componenti della commissione. Oggi denunciamo la paralisi creata da un’iniziativa in solitaria di Forza Italia per modificare la convenzione dopo che abbiamo chiesto formalmente di procedere spediti al voto già ieri trovandoci di fronte a posizioni oltransiste nel mantenere proposte di emendamenti non concordate oggi fatte proprie da parte di consiglieri di opposizione per evidenziare l’irresponsabilità nel non portare a casa già nella giornata di ieri l’atto come chiesto durante la conferenza dei capigruppo da parte di fratelli d’Italia. Eravamo disponibili a qualsiasi incontro o confronto ma di fronte al fatto che ci si convince di potere leggere modifiche su Reset dai giornali senza un’attenta valutazione ci dichiariamo offesi da false notizie e promesse fatte ventilare”
Va bene che ormai il clima è impazzito, che non si sono più le mezze stagioni e che nella nostra città le temperature sono più alte rispetto al resto d’Italia, ma proporre, come ha fatto la consigliera comunale Caterina Meli, di inserire nel nuovo contratto di servizio della Reset un emendamento per far pulire le spiagge palermitane anche nei mesi di aprile e novembre, appare quanto meno stravagante. E sorprende davvero tanto che questa proposta non sia stata condivisa neanche con i colleghi della Terza Commissione consiliare, di cui la collega Meli fa parte, nonostante le tante sedute che abbiamo dedicato proprio al nuovo contratto di servizio con la Reset. Probabilmente, se avesse riservato il pathos che ha dedicato alla sua proposta al lavoro che abbiamo condiviso in questi mesi anche con i colleghi della minoranza, avrebbe notato che, ahinoi, le risorse economiche dedicate alla Reset sono davvero risicate e quindi introdurre un nuovo servizio, con aggravi finanziari non indifferenti, potrebbe mandare in tilt i conti della stessa Reset”. Lo ha detto Sabrina Figuccia, capogruppo della Lega al Comune di Palermo.