“L’ingegnere Salvo Cocina è un dirigente generale che ha la mia piena fiducia per quanto ha mostrato in questi anni affrontando, con piglio adeguato e autorevole, le numerose emergenze che hanno colpito la nostra Isola. Le parole del segretario regionale del Pd, Anthony Barbagallo, sono pertanto ingenerose e fuori luogo. Al di là della vuota polemica che punta a colpire la persona, proprio oggi Cocina è intervenuto sulla vicenda che riguarda i 5 Comuni dell’Ennese perché sia assicurata la prosecuzione della fornitura idrica che i primi cittadini temono a rischio.
È la risposta migliore a ogni tentativo di denigrare e delegittimare l’operato del capo della nostra Protezione civile. Cocina, in qualità di coordinatore della Cabina di regia per l’emergenza idrica, non ha lesinato sforzi per individuare soluzioni utili a mitigare gli effetti della siccità, non mancando, quando necessario, di stimolare adeguatamente i sindaci, che sul proprio territorio sono autorità di Protezione civile. Sono convinto che, oltre alla fiducia del mio governo nei suoi confronti, anche tutta la comunità siciliana apprezza il lavoro di Cocina, il cui operato è al di sopra di ogni strumentalizzazione politica”.
Queste le parole del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.
Massiccia adesione all’avviso regionale per interventi di contrasto alla siccità, emanato dal commissario delegato all’emergenza idrica per l’agricoltura, Dario Cartabellotta. Sono 3.045 le istanze presentate per ottenere i contributi a fondo perduto: 3.011 domande sono state inviate da singoli agricoltori, 20 da imprese in forma associata e 14 dai Comuni.
I finanziamenti serviranno per realizzare interventi di captazione, raccolta e stoccaggio delle acque a uso agricolo e zootecnico; per la costruzione di nuove vasche e di serbatoi per la raccolta di acqua; per la realizzazione di nuovi pozzi o per il miglioramento di quelli esistenti. Ammessi al finanziamento anche i nuovi impianti di mini-desalinizzazione.
“Già entro fine anno – dice il presidente della Regione Renato Schifani – saranno pronti i decreti di finanziamento. Gli imprenditori potranno quindi avviare i lavori che riguardano, tra l’altro, la realizzazione di nuovi pozzi o la sistemazione di quelli esistenti, ed avere così l’acqua necessaria per far fronte alle esigenze delle proprie aziende. Si tratta di un ulteriore sostegno a favore degli agricoltori, categoria che più di tutte sta soffrendo la grave emergenza idrica che ha colpito la Sicilia. Siamo intervenuti stanziando centinaia di milioni e mettendo in campo aiuti diretti, come quelli al settore vitivinicolo e il bonus fieno. In precedenza, abbiamo emanato bandi per il miglioramento delle infrastrutture irrigue anche in ottica preventiva e per incentivare la razionalizzazione dell’uso dell’acqua. Il mio governo è fortemente impegnato ad aiutare un comparto fondamentale per l’economia siciliana e continueremo a farlo”.
La dotazione finanziaria dell’avviso è attualmente di 17,5 milioni di euro. Il governo regionale ha già approvato in giunta il disegno di legge di Stabilità, che prevede un ulteriore stanziamento di 20 milioni di euro, provvedimento che adesso inizierà l’iter di approvazione all’Ars.