Un appuntamento speciale, quello di giovedì 24 marzo al Caffè del Teatro Massimo, dove, dalle 18 in poi, il fiatista Giovanni Mattaliano presenterà il suo libro di poesie d’arte sonora, dal titolo “ReMaRe” (Simposium, 2015), che raccoglie liriche ispirate al mondo dei suoni, accompagnate dai preziosi bozzetti di Maria Paola Marsala e dalle raffinate fotografie di Giuliana Torre che supportano i testi evocativi e sognanti. Un evento che rientra nelle tante iniziative organizzate per celebrare la “Giornata mondiale della poesia”.
«Ho cercato di rileggere i miei stati d’animo espressi dalla parola, seguendo un percorso di scena musicale cioè quello della vita artistica che più amo – spiega lo stesso Mattaliano -. Considerando il percorso sonoro della parola per lo più come un elemento concertistico atipico e generoso di riflessioni mentali e interiori, a volte più libere del suono stesso. In queste poesie, liriche libere, omaggio il mio pensiero più intimo senza veli, viaggiando in compagnia della storia e dei miei fratelli d’arte, tutti a loro modo impegnati nella difesa della libertà di esprimersi attraverso il suono, unico vero linguaggio che è ancora in grado di salvare l’umanità».
In scena nella doppia veste di musicista e autore, Mattaliano sarà affiancato dalla voce dell’attrice Sandra Zerilli e dalle percussioni melodiche del musicista Daniele Schimmenti all’hang. La scena sarà, infatti, caratterizzata da un programma particolarmente accattivante e da una breve presentazione del testo, a cui seguirà una performance di improvvisazioni musicali world, accompagnate dalla lettura di alcune liriche da parte di voci corali, libere e spontanee.
Alla presentazione parteciperà il giornalista e critico musicale, Francesco Paolo Santoro, presidente di FEDERART, Federazione che si occupa di promuovere artisti del mondo della musica, della letteratura e delle arti figurative.
Ingresso libero. A seguire, aperitivo al buffet da prenotare al tel. 091.6196404 oppure al cell. |348.7018331.
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