La pioggia, caduta abbondante prima e durante la gara, è stata la protagonista del 4° Trofeo Città di Monreale – 1° memorial Michele Guzzo, andato in scena stamane nella cittadina normanna. Pioggia che, complice il basolato del centro storico, ha causato non poche cadute tra i podisti, alcuni dei quali hanno dovuto riccorrere alle cure mediche.
Condizioni climatiche avverse, gara spettacolare, con gli atleti che non si sono risparmiarti lungo il percorso tanto tecnico, quanto spettacolare. A vincere, confermando la sua leadership, è stato Alessio Terrasi che ha dovuto comunque sudare le così dette sette camicie per avere la meglio su un brillante Bibi Hamad che si è arreso solo nell’ultima delle cinque tornate.
Il giovane di Altofonte, tesserato per la Fiamma Rossa Palermo, ha chiuso in 30’18; appena 13 secondi dopo il marocchino che veste la canotta dell’Universitas Palermo. Terzo, a suo agio tra le pozzanghere di Monreale, Vito Massimo Catania (Atletica Amatori Regalbuto) in 31’50. Quarto Vincenzo Schembari (Atletica Padua Ragusa), quinto l’atleta di casa Tonino Renda (Marathon Monreale).
Bella e combattuta anche la gara al femminile con le prime quattro arrivate tutte nell’arco di 57 secondi. A vincere, confermando di essere una tra le atlete siciliane più forti nelle gare “corte”, è stata Laura Speziale (Sport Nuovi Eventi Sicilia) in 38’09, che ha avuto la meglio della compagna di squadra Chiara Immesi, giunta seconda con il tempo di 38’15; terza Maria La Barbera (splendida la sua stagione) in 38’35. Quarta Elena Terraciano (Archimede Siracusa) in 39’06, quinta Mika Iwaguchi (Fiamma san Gregorio). 470 gli atleti giunti al traguardo, contro i 530 iscritti.
Finale con le premiazioni che si sono tenute presso l’hotel Savoia, alla presenza, tra gli altri, dei rappresentanti dell’amministrazione comunale, con in testa il sindaco Piero Capizzi e i responsabili del mini esercito di volontari e Polizia Municipale che hanno vigilato sulla sicurezza del percorso.
Piatti in ceramica per i primi assoluti, per i classificati di categoria, e due premi speciali, uno per il consigliere della Fidal regionale Ino Gagliardi, responsabile del settore master in Sicilia, l’altro per il primo dei monrealesi (categoria SM45) al traguardo, Carlo Gambino.
Un riconoscimento quest’ultimo voluto per ricordare Michele Guzzo atleta monrealese scomparso nell’agosto scorso, proprio mentre tornava da una gara del Grand Prix. Finale di manifestazione con un sole beffardo e con i doverosi ringraziamenti da parte del presidente del Marathon Monreale Nino Lo Iacono che più di tutti ha voluto ricordare l’operato e il sacrificio dei tesserati del Marathon, uniti più che mai per la buona riuscita della manifestazione.
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