“L’impegno per il riconoscimento dei diritti del personale dei Corpi forestali regionali continua anche in legge di bilancio. È stato, infatti, depositato un emendamento del MoVimento 5 Stelle a firma del Senatore Emiliano Fenu per riconoscere il trattamento previdenziale, ora previsto solo per le altre forze di polizia, anche per i dipendenti dei Corpi forestali delle Regioni a statuto speciale (Sicilia, Sardegna, Friuli Venezia Giulia e Valle d’Aosta) e delle Province autonome di Trento e Bolzano”.
Lo dichiara la parlamentare Roberta Alaimo del Movimento 5 Stelle commentando l’emendamento che riprende la proposta di legge che ha iniziato il suo percorso nelle commissioni Affari costituzionali e Difesa della Camera.
“Con questo emendamento – spiega l’esponente Cinquestelle – prevediamo che gli organici dei Corpi forestali delle Regioni a statuto speciale siano equiparati alle altre forze di polizia e armonizza la disciplina ai requisiti per l’accesso al pensionamento e, infine, individua le risorse finanziarie necessarie all’equiparazione proposta.
Gli agenti forestali, infatti, svolgono le medesime funzioni di altre Forze di polizia importanti per la prevenzione e la repressione dei reati, la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica. Ci auguriamo che vi sia la convergenza di tutti gli esponenti politici delle Regioni a statuto speciale per difendere i diritti di questi lavoratori”.
“A questo si aggiunge il mio emendamento depositato dal Sen. Sant’Angelo, che ringrazio – dice Alaimo – che autorizza, per i corpi forestali delle Regioni a statuto speciale, l’acquisizione di mezzi operativi, terrestri e aerei, e di attrezzature ulteriori rispetto alla vigente programmazione, entro il limite complessivo di euro 40 milioni per il rafforzamento della capacità operativa dei corpi forestali impegnati nelle attività di prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi. Per una seria lotta agli incendi boschivi bisogna dotare i corpi di adeguate attrezzature e mezzi”.