La piccola bagherese Carlotta Ventimiglia a soli 9 anni e con nessuna esperienza pregressa, sarà una delle protagoniste del film “La stoccata vincente” che andrà in onda il prossimo 24 settembre su Rai 1. Interpreterà la sorellina minore del protagonista, Paolo Pizzo, e sarà proprio lei a salvare il fratello da un brutto male segnalando lo stato di malessere del giovane ai genitori.

Proprio la bimba siciliana, dopo una fitta selezione di candidati ha conquistato il cuore del regista romano Nicola Campiotti per il film prodotto da Rai fiction in collaborazione con Anele.

Il film è un racconto, tratto da una storia vera, che ripercorre le tappe di vita del campione mondiale di scherma, Paolo Pizzo interpretato da Alessio Vassallo, che all’età di 13 anni scopre di avere un tumore al cervello che interrompe bruscamente l’inizio della sua carriera sportiva.

Il film “La Stoccata Vincente”

Le riprese del film “La stoccata vincente” si sono svolte tra Catania e Roma dove l’intero cast, composto  anche da tanti giovani, si è impegnato nella rappresentazione della vita del campione siciliano di spada, Paolo Pizzo.

Un’infanzia felice quella del protagonista colpita poi dalla brutta malattia che ha interrotto la sua ascesa. Una dura battaglia condotta con cure e operazioni che ha consentito al giovane fuoriclasse di entrare  nella nazionale di scherma e conseguire il titolo di “campione del mondo”, il 12 Ottobre 2011.

Il film, raccontato anche attraverso flashback legati all’infanzia dell’atleta, descrive anche il rapporto tra i due fratelli, Paolo e Marina (interpretata dalla siciliana Carlotta Ventimiglia), fatto di complicità protezione e tenerezza; un rapporto che poi salverà la vita del protagonista.

La piccola attrice Carlotta Ventimiglia:

Carlotta, del Comune di Bagheria in provincia di Palermo, frequenta la quinta elementare ed è appassionata di ginnastica ritmica e disegno. La bambina racconta di essersi sentita accolta sul set come da una grande famiglia e di aver trascorso giorni indimenticabili; inoltre aggiunge: “Spero di non aver deluso il mio amato regista”.

 

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