Il giudice per l’udienza preliminare presso il Tribunale di Palermo Ivana Vassallo ha condannato con il rito abbreviato un 47enne alla pena di 7 anni e 4 mesi di reclusione, all’interdizione perpetua dai pubblici uffici e alla perdita della potestà genitoriale, oltre ad un anno di misura di sicurezza dopo la detenzione.

L’accusa aveva richiesto 6 anni ed 8 mesi

Il pubblico ministero al termine della requisitoria aveva chiesto la condanna a 6 anni 6 e 8 mesi.

L’imputato è accusato di minacce gravi e di maltrattamenti fisici e psicologici nei confronti della moglie, avvenuti tra il 2016 e il 2021, alla presenza dei figli minori. Avrebbe picchiato la consorte con calci e pugni, tirate di capelli e con lanci di oggetti accompagnati da minacce di morte. E in più occasioni impugnando anche un grosso coltello da cucina. Oltre ad avere costretto in più occasioni la moglie a subire violenze sessuali.

La donna ha subito violenze per anni rimanendo in silenzio

Per anni la moglie aveva subito in silenzio, nascondendo ai familiari ed amici quanto accadeva in famiglia per il timore di ritorsioni verso gli anziani genitori e per salvaguardare l’immagine dei figli minori, che erano costretti a assistere alle minacce e alle aggressioni subite dalla madre. Soltanto con il conforto dei legali ai quali si era rivolta, gli avvocati Salvino e Giada Caputo, aveva trovato il coraggio di recarsi dai Carabinieri e denunciare le violenze subite in silenzio per molti anni.

Agli arresti domiciliari, picchia la moglie e la porta in ospedale, arresto a Catania

Un uomo di 44 anni agli arresti domiciliari è stato arrestato a Catania ad inizio novembre dalla polizia dopo aver aggredito moglie, colpita alla testa, ed averla portata al pronto soccorso. Gli agenti, intervenuti in zona piazza Palestro per la segnalazione di una lite in famiglie, l’hanno bloccato in ospedale e per questo deve rispondere non solo di maltrattamenti in famiglia ma anche di evasione.

Il 44enne è stato nuovamente posto ai domiciliari. A chiamare la polizia è stato il fratello dell’uomo.