In occasione della Giornata nazionale degli alberi, che si celebra il 21 novembre di ogni anno, la Regione Siciliana ha organizzato la Festa dell’Albero. Più di 5 mila alberelli di ulivo, simbolo di pace, sono stati consegnati a tutte le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado della Sicilia.

Stamattina l’assessore regionale all’Agricoltura, Salvatore Barbagallo, ha piantumato un albero di ulivo insieme agli alunni delle nove classi di primaria e infanzia del plesso Landolina dell’istituto comprensivo Guastella-Landolina di Misilmeri, in provincia di Palermo. All’iniziativa, promossa dall’assessorato dell’Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea, erano presenti, tra gli altri, il dirigente generale del dipartimento dello Sviluppo rurale, Fulvio Bellomo, la preside dell’Ics Guastella-Landolina, Rita La Tona, il sindaco di Misilmeri, Rosario Rizzolo, e alcuni deputati della provincia di Palermo.

Barbagallo: “Momento di festa”

«Oggi – ha dichiarato l’assessore Barbagallo – abbiamo vissuto un momento di festa che ha riscosso grande successo tra gli studenti. I ragazzi hanno ricevuto in dono un vasetto con dentro una pigna, che potranno piantumare per fare crescere nuovi alberelli. Un modo per avvicinare i giovani alla tutela dell’ambiente e del nostro territorio, da curare e valorizzare per le future generazioni».

Gli alberi per il futuro, iniziativa a Catania

“Sostenibilità ambientale e pace: un piccolo gesto, due grandi obiettivi. È questo il senso di #AlberiPerIlFuturo che anche quest’anno ha visto il coinvolgimento dei cittadini catanesi, impegnati nella piantumazione di alberi. La scelta dell’ulivo non è casuale: nostro preciso intento è stato quello di sfruttare questo momento di aggregazione sociale, il cui obiettivo è la cura dell’ambiente, per lanciare anche un messaggio di speranza affinché si ponga fine a questa pericolosa escalation di violenza che rischia di portarci dritti al conflitto nucleare”.

Così Jose Marano, deputata regionale del Movimento Cinquestelle e vicepresidente della commissione Territorio, Ambiente e Mobilità, partecipando all’iniziativa che oggi a San Nullo (4° municipio di Catania) ha visto il coinvolgimento di portavoce locali, attivisti, simpatizzanti del Movimento Cinquestelle e semplici cittadini, “protagonisti” di un intervento di riqualificazione di uno spazio urbano.

Le parole della Marano

“Vogliamo certamente sensibilizzare i cittadini alle tematiche legate al cambiamento climatico – ha spiegato Marano – ma vogliamo anche andare oltre. Per noi è fondamentale far sentire la nostra voce su un altro tema che abbiamo a cuore, quello della pace. La guerra è follia e non giova a nessuno. Se non fermiamo questa spirale di tensione ed instabilità geopolitica, finiremo con il mettere a rischio la nostra stessa esistenza”.

Presenti anche il referente del gruppo territoriale Ignazio Musumeci e il consigliere della 4° municipalità, Giuseppe Ragusa: “Un’iniziativa come quella di oggi – ha detto Ragusa – assume un significato particolare in una città come Catania che purtroppo piange le conseguenze di una cementificazione ormai fuori controllo. Sono felice di vedere come quello ambientale sia ormai un tema che sta a cuore alla gente, c’è finalmente una sensibilità diversa. Questo ci dà forza ed è da qui che dobbiamo ripartire”.

Articoli correlati