Un piano regionale per l’incremento delle quote vaccinali con particolare attenzione al morbillo. Lo annuncia l’assessore regionale per la salute Ruggero Razza a margine dell’incontro con i responsabili dei dipartimenti prevenzione di tutte le nove Asp siciliane e con il direttore del Dipartimento prevenzione della Regione, l’Ingegner Leonardi. Il piano è stato discusso durante la riunione tenuta in assessorato che ha impegnato tutto il pomeriggio di ieri. Gli interventi saranno svariati e di diversa natura. In primo luogo un piano per abbattere le liste d’attesa vaccinali che preveda anche l’aumento del personale destinato alle vaccinazioni ma non solo quello. Le Asp verificheranno, inoltre, la vaccinazione del personale scolastico e quello medico e sanitario degli ospedali destinato ai controlli. Allo studio anche una ipotesi di esenzione del ticket per gli adulti che decidano di vaccinarsi o di richiamare i vaccini e siano nelle condizioni di salute per farlo anche se non inseriti nei Lea i livelli essenziali di assistenza che prevedono, per gli adulti, vaccinazioni solo per i soggetti a rischio.
L’intero piano dovrà essere meglio definito nei prossimi giorni dopo una analisi dei costi, della disponibilità del personale sanitario e delle disposizioni di legge in materia. Per la preparazione dei relativi decreti serviranno, prima, questi approfondimenti.
Sarà attivato anche un protocollo per la presa in carico del malato da parte degli ospedali. “Non c’è un caso specifico Catania – dice l’assessore Razza – ma una diffusione in tutte le province di quella che è una malattia, il morbillo, che si sta trasformando da malattia pediatrica a malattia più generale della popolazione”
Un piano pensato per fronteggiare quello che è stato definito il caso Catania visto che la metà di tutti i casi gravi di morbillo avvenuto in Italia sono stati registrati proprio nelle strutture catanesi. L’azione di monitoraggio si completerà al 30 aprile e tutte le altren azioni verranno assunte subito dopo lavorando ai decreti con dati alla mano
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