“Una vicenda iniziata male, finita malissimo, che si è rivelata un vero e proprio calvario per i giovani e le aziende che vi sono rimasti intrappolati”.
Il M5S all’Ars chiede chiarezza e risposte sul piano giovani e sul destino delle aziende e dei 1600 giovani che più di un anno e mezzo fa riuscirono ad aggiudicarsi un tirocinio pagato dalla Regione.
“L’operazione – dice la deputata Gianina Ciancio – è stata un autogol per il governo e un’operazione che lascia tutti scontenti:da una parte migliaia di ragazzi costretti ad un’umiliante corsa al click e rimasti fuori prima ancora di poter entrare in gioco, dall’altra i pochi ‘fortunati’, che ad oggi vengono rimandati di mese in mese e presi per i fondelli. Ormai da un anno e mezzo è tutto bloccato e nel frattempo molti giovani hanno rinunciato, mentre non si sa le aziende siano ancora nelle condizioni di assumere”.
“Tutto questo – continua Gianina Ciancio – è umiliante, prima di tutto perché trattasi di ‘miseri’ tirocini e non certo di un contratto a tempo determinato, secondo perché il governo non è stato capace né di gestire correttamente, né di assicurare neanche queste briciole. La cosa più grave è che queste esperienze negative non fanno altro che allontanare i cittadini dall’amministrazione pubblica, la quale si conferma inefficiente, lenta e inaffidabile”.
“La Regione – conclude la deputata – non può girare la testa dall’altro lato. I giovani hanno bisogno di risposte certe ed immediate su tutti gli aspetti del piano, non di fumo per coprire la totale inutilità del governo”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche ‘Diventerà Bellissima’, il movimento che rappresenta anche un’altra opposizione all’Ars e che annuncia una conferenza stampa per ‘smentire la smentita’, di marziano “Le giustificazioni dell’assessore Marziano non fanno altro che confermare i nostri dubbi – dice il portavoce del movimento, Giusy Savarino -. I fondi sono stati dirottati dal Piano Giovani per pagare i debiti della Regione e i tirocini promessi ai ragazzi sono a rischio. #DiventeràBellissima è a fianco dei giovani e si attiverà, insieme alle associazioni, per tutelarli”.