Pescatore colto da malore al largo di Sferracavallo, soccorso da Capitaneria e 118

Un pescatore si è sentito male a bordo di un’imbarcazione a 10 miglia al largo di Sferracavallo a Palermo. Il peschereccio era impegnato in una battuta di pesca. E’ stato richiesto il soccorso della Capitaneria di Porto.

Una motovedetta partita da Palermo ha raggiunto il natante che nel frattempo aveva tirato su le reti e tornato verso il porticciolo della borgata marinara.

L’uomo è stato portato sulla motovedetta e riportato a riva. Qui ad attenderlo c’erano il medico rianimatore del 118 e un’ambulanza che lo hanno portato in ospedale.

Turista colta da malore in crociera, soccorsa in elicottero e ricoverata

Poche settimane fa una anziana turista inglese di 80 anni è stata soccorsa a bordo della nave da crociera Marella Explorer battente bandiera maltese da un’operazione coordinata dalla sala operativa della Capitaneria di Porto che ha coinvolto l’elicottero dell’aereonautica di Birgi e il medico rianimatore e l’infermiere del 118.

La donna mentre si trovava in navigazione a 24 miglia da Marettimo è stata colta da malore. Da Birgi è partito l’elicottero che è arrivato nella zona della nave da crociera. Qui è stata stabilizzata dai medici del 118 e portata a bordo dell’elicottero all’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani.

Turista ha malore alla riserva dello Zingaro, intervento Soccorso alpino

Nei mesi scorsi, i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano della Stazione di Palermo sono intervenuti per recuperare un’escursionista francese colta da malore nella Riserva Naturale Orientata dello Zingaro. La donna, 57 anni, di Parigi, insieme ad un’amica era entrata dall’ingresso di Scopello per raggiungere Cala Tonnarella dell’Uzzo, distante circa 7 chilometri.

Probabilmente a causa delle alte temperature registrate poco dopo l’arrivo nella caletta è stata colta da malore ed ha perso i sensi. La compagna ha lanciato l’allarme chiamando il Numero Unico di Emergenza 112. La centrale del 118 ha chiesto l’intervento del Soccorso Alpino che è intervenuto con due squadre da Palermo.

I tecnici del Sass, entrati dal lato di San Vito Lo Capo, hanno raggiunto a piedi l’escursionista, l’hanno stabilizzata e imbarellata per trasportarla poi a spalle, percorrendo circa un chilometro, fino alla strada dove c’era ad attenderli un’ambulanza del 118. Sul posto anche personale della Riserva.