Mezzojuso continua a restare al centro delle cronache con la questione delle sorelle Napoli che sarebbero state vittime di pressioni, mediante danneggiamenti e invasioni di animali, attraverso un sistema architettato per costringerle a cedere la loro azienda agricola. E ora arriva un altro colpo di scena.
La procura di Termini Imerese ha , infatti, chiesto il giudizio per Simone La Barbara, detto “il lungo” già in carcere perché arrestato nell’ambito dell’operazione “Cupola 2.0”, Antonino Tantillo e Liborio Tavolacci accusati di tentativo di estorsione nei confronti delle sorelle Ina, Irene e Anna Napoli e della loro madre Gina La Barbera.
Secondo l’accusa le tre sorelle sono vittime di intimidazioni all’interno della loro azienda agricola tra Mezzojuso e Corleone. La vicenda ha spaccato la comunità di Mezzojuso e vede ormai da mesi una contrapposizione tra la giunta comunale, guidata dal sindaco Salvatore Giardina, e le tre sorelle Napoli. Secondo un assessore, ex carabiniere, il padre delle tre sorelle sarebbe stato un capomafia della zona.
Nei giorni scordi la trasmissione condotta da Massimo Giletti aveva trasmesso in diretta da Mezzojuso una puntata tutta dedicata al caso delle sorelle Napoli. Sul palco si sono registrati momenti di tensione tra il conduttore Giletti e il sindaco del piccolo paese del Corleonese Giardina e l’intero pubblico di piazza che ha contestato il conduttore e le ricostruzioni fatte dalla trasmissione nonchè il modo di procedere ne dare la parola solo a talune posizioni.
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