Va bene la “Pedemontana” di Palermo, ma a questo punto bisogna anche ripensare alla collocazione del nascente centro direzionale. La politica siciliana si interroga dopo il finanziamento della mega opera della pedemontana. Un intervento che andrà a snellire il traffico veicolare in ingresso tra la A19 Palermo Catania e la A29 Palermo Mazara del Vallo. Il centro direzionale però dovrebbe sorgere in tutt’altra zona. Ma a questo punto non sarebbe opportuno che la struttura sorgesse proprio nella zona della pedemontana?
“Con l’avvio della progettazione della Pedemontana che alleggerirà il traffico sulla circonvallazione di Palermo – sostiene la deputata regionale Marianna Caronia – si fa un concreto passo avanti per la mobilità del capoluogo siciliano. Un’importante sinergia in atto tra Regione e Comune per questa importante opera che sposterà a monte di viale Regione Siciliana i grandi flussi del traffico. Ritengo però che si debba ripensare all’altro grande progetto messo in campo in questi anni. Mi riferisco al centro direzionale della Regione che si vorrebbe in tutt’altra zona della città di Palermo”.
Secondo la parlamentare sarebbe paradossale che, in una apparente totale mancanza di programmazione, la Regione investisse oltre 400 milioni di euro.per un centro direzionale fuori contesto. “Parliamo di una mega opera – aggiunge la Caronia – che una volta realizzata sarebbe del tutto scollegata dal futuro principale asse viario per l’utenza che arriva da fuori città”. Ci si troverebbe, a suo dire, in un cortocircuito che danneggerebbe lo stesso centro direzionale e la sua utenza. “Farebbe aggravare, invece che alleggerire, il carico di traffico in tante zone della città di Palermo – conclude -. Auspico un vertice tra Regione e Comune per affrontare la questione e trovare una soluzione idonea. Ciò per rendere funzionale e accessibile un hub di servizi che comunque avrebbe un senso solo se ben collegato con i mezzi pubblici e le arterie cittadine”.
In questi giorni è stato dato il via libera alla progettazione della “Pedemontana” di Palermo, il nuovo asse autostradale per collegare la A19 con la A29. Una tangenziale di quasi venti chilometri che consentirà di razionalizzare il traffico extraurbano e interprovinciale che attualmente transita sull’unico collegamento veloce esistente tra le due autostrade, ovvero viale della Regione Siciliana. Ecco perchè sarebbe utile che proprio in questa fascia di territorio nascesse il centro direzionale. Sono stati recuperati fondi da un vecchio accordo quadro del 2006, per importi pari a 50 milioni ai quali ne sono stati aggiunti nove. La parte riguardante la progettazione stanziata ora ammonta a 7,4 milioni di euro provenienti dal Piano di sviluppo e coesione della Regione.