La commissione nazionale di garanzia del Pd ha rinviato al 27 giugno la decisione sul ricorso presentato dall’area Zingaretti che ha chiesto l’annullamento dell’elezione di Davide Faraone a segretario del partito in Sicilia.
Il congresso regionale del Pd non si era celebrato dopo il ritiro dell’avversaria di Faraone, Teresa Piccione, che contestò una serie di passaggi nella gestione della fase congressuale, a partire dal rinvio dei congressi locali. Faraone venne così proclamato segretario senza primarie.
“Il rinvio della decisione sul ‘caso Sicilia’ da parte della Commissione Nazionale di Garanzia sia il pretesto per unire il Pd siciliano”. Cosi Antonio Rubino, vicesegretario regionale del Pd
“Il clima rissoso non piace a nessuno meno che mai alla nostra gente che non ne può più: uniamoci contro le destre e i populisti e ricostruiamo la nostra comunità in Sicilia, senza vendette, all’insegna dell’unità e della proposta politica”.