Migliorano visibilmente le condizioni di Noemi, la ragazza affetta da una meningite di tipo b che da giovedì è ricoverata in terapia intensiva all’ospedale Civico.
Ieri la giovane è stata svegliata dal coma farmacologico e dopo un primo controllo è stata staccata dalle macchine per la ventilazione e respira autonomamente.
Vent’anni, originaria di Porto Empedocle, la giovane ha, adesso, buone possibilità di guarigione anche se la prognosi non è stata sciolta. Il suo è il secondo caso accertato di meningite su tre sospetti nell’ultimo mese a Palermo. il primo ha, purtroppo, avuto esito fatale lo scorso 14 giugno per Gloria Giulia Allotta, la studentessa di Belmonte Mezzagno strappata alla vita a soli 23 anni dal batterio killer dopo tre giorni di ricovero al Policlinico. Il sabato precedente alla tragedia era stata a una serata in un pub nella zona di via Dante.
Noemi risponde alle sollecitazioni. Continua la terapia antibiotica ma non è più intubata e gli sono stati sospesi i farmaci che la tenevano sedata.
Tutti i casi di meningite nell’ultimo quinquennio
L’Azienda sanitaria provinciale nei giorni scorsi ha informato i proprietari dei due pub dove la ragazza avrebbe lavorato prima di accusare i sintomi dalla malattia, si tratta del Pub ‘A Cala, nella zona del Foro Italico, e del Costes, in viale Lazio. I dipendenti sono stati sottoposti a terapia antibiotica ed è stata eseguita una profilassi completa per cui non ci sono rischi di contagio alcun tipo secondo le autorità sanitarie