L’autopsia disposta dalla Procura, effettuata nella mattinata di ieri all’istituto di Medicina Legale al Policlinico Giaccone di Palermo, non ha chiarito i dubbi sulla dinamica della morte di Palimaru Catalin, il pastore romeno trovato senza vita nelle montagne di Portella della Ginestra.
Infatti, il medico legale scrive nel referto che il decesso è stato causato dalla lesività traumatica riportata in testa, senza fornire ulteriori elementi. Per questo motivo le indagini dei Carabinieri continuano non escludendo alcuna pista.
Il corpo del pastore che da alcuni giorni si era smarrito nelle montagne di Portella della Ginestra in territorio di Piana degli Albanesi era stato trovato dopo un paio di giorni di ricerche con l’ausilio dell’elicottero dei carabinieri.
I militari nel corso di una perlustrazione hanno visto il corpo. Arrivati da terra le squadre di soccorso dei forestali, vigili del fuoco, protezione civile e carabinieri hanno constatato che si trattava proprio del pastore romeno la cui scomparsa era stata denunciata dal fratello ai militari della stazione di San Giuseppe Jato.
Il pastore si era smarrito con il gregge. Nel corso delle ricerche le pecore erano state ritrovate. L’uomo è stato ritrovato in un dirupo. Al momento non si esclude la pista dell’omicidio.