Via libera ai lavori preliminari per realizzare la fermata del passante ferroviario di Palermo fra viale Lazio e viale Delle Alpi. Seguendo la richiesta della Manelli Impresa S.p.A., società incaricata da RFI per realizzare gli interventi previsti, l’Ufficio Mobilità del Comune ha emesso un’ordinanza con la quale mette in campo una serie di misure restrittive sulla viabilità, al fine di consentire la realizzazione di alcune trincee esplorative. Scavi necessari al fine di tracciare eventuali sottoreti non censite ed eventualmente chiederne lo spostamento. Finita questa fase, la ditta potrà iniziare le opere vere e proprie. Lavori che dovrebbero durare circa tre anni e mezzo, con un costo complessivo di 41 milioni di euro.

Via ai controlli preliminari, limitazioni alla viabilità

Nello specifico, secondo l’ordinanza 1183 del 7 settembre 2023 firmata dal Capo Area Sergio Maneri, saranno previste delle restrizioni al traffico su viale Lazio, nel tratto compreso dall’uscita d’emergenza dell’istituto Tomaselli e l’incrocio con viale delle Alpi. Nonchè su quest’ultima arteria stradale, sia nel tratto di fronte all’area di cantiere che nella sezione compresa fra il civico 81 e 85. Qui sarà prevista la chiusura della circolazione veicolare della semicarreggiata interessata dai lavori; l’istituzione del divieto di sosta, ambo i lati, con rimozione coatta 0-24; il divieto di transito pedonale nei marciapiedi interessati e, infine, la contestuale creazione di un apposito percorso destinato proprio ai cittadini che si muovono a piedi. Secondo quanto previsto dal documenti, tali lavori preliminari dovrebbero iniziare entro dieci giorni dall’emanazione dell’ordinanza e si dovrebbero concludere entro 30 giorni.

Il progetto per la stazione in viale Lazio

L’appalto in questione rientra nei lavori di completamento per il raddoppio del passante ferroviario di Palermo. La fermata “Lazio” rientra infatti nel progetto di potenziamento della tratta che collega la Stazione Centrale a Punta Raisi, ovvero il principale asse di collegamento fra la città e il suo aeroporto. Secondo quanto previsto nell’alveo dei lavori, la fermata sarà realizzata su cinque livelli, di cui solo uno fuori terra e che ospiterà l’accesso ai binari. Una struttura che, nelle previsioni di RFI, “permetterà così a un’ampia fascia di utenti una migliore fruizione del servizio ferroviario”. Un progetto che prevede una tempistica di completamento di circa quarantadue mesi, con un impegno di 80 unità lavorativa e per un costo complessivo da 41 milioni di euro.

Domani i test di carico alla fermata “Politeama”

Intanto, sempre sul fronte ferroviario, la città di Palermo si appresta a compiere un altro piccolo passo nel completamento del semianello ferroviario inferiore. Nella giornata di domani, giovedì 14 settembre, le maestraze della ditta D’Agostino eseguiranno il collaudo del solettone superiore della stazione metro “Politeama”. La società che si sta occupando dei lavori ha infatti chiesto ed ottenuto il via libera per eseguire i test. Fatto per il quale il Capo Area dell’Ufficio Mobilità Sergio Maneri ha emesso l’ordinanza 1167 del 4 settembre 2023. Documento con il quale il tecnico ha istituito il divieto di sosta con rimozione coatta nel tratto di piazza Castelnuovo compreso fra via Dante e via Amelia. Ciò in un periodo compreso fra le ore 14 del 14 settembre e le 14 del 15 settembre. A tal proposito, la ditta sarà chiamata a spostare l’arredo urbano, posizionato a piazza Castelnuovo nel periodo estivo, avendo cura di riposizionare sedili e piante nella posizione originaria, una volta effettuati i test di carico.

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