Un ristoro con tagli alla Tari per i commercianti che ricadono nel centro storico nell’area attorno a piazza Duomo a Partinico dove da mesi sono in corso i lavori di riqualificazione del centro storico. La decisione arriva dai commissari straordinari del Comune che hanno deciso di modificare un apposito articolo del regolamento della tassa sullo smaltimento dei rifiuti. In pratica è stato stabilito che in caso di lavori pubblici che impongono la chiusura al traffico si deve riconoscere per il periodo degli interventi effettuati lo sgravio totale della tributo.
Nel nuovo regolamento Tari è stata fatta una specifica aggiunta all’articolo 24, comma 9: “Per gli esercizi commerciali ed artigianali situati in zone precluse al traffico, a causa dello svolgimento di lavori per la realizzazione di opere pubbliche che si protraggono per oltre sei mesi durante l’anno, la Tari, sia per la parte fissa che per la parte variabile, non è dovuta per il periodo corrispondente alla chiusura al traffico della strada. Per l’individuazione esatta delle zone precluse al traffico e del periodo di interdizione si farà riferimento agli atti emanati dai competenti uffici comunali”.
“Questa richiesta era stata presentata da S.O.S. partite Iva di Partinico – afferma Antonio Cirabisi, responsabile di questa organizzazione di supporto ai commercianti e liberi professionisti -. Esprimiamo un ringraziamento alla Commissione Straordinaria nelle persone delle commissarie Concetta Caruso, Maria Baratta e Isabella Giusto per averla accolta e per la sensibilità che hanno dimostrato anche nell’attenzionare questa esigenza. Un ringraziamento va anche ai funzionari del Comune che hanno lavorato su questo atto come la dottoressa Maria Pia Motisi ed il proponente Antonio Gaglio”.
Con questo stralcio di lavori sono previsti il rifacimento della pavimentazione con basolato in marmo, le collocazioni di lampioni a muro, panchine in marmo di Billiemi, in stile piazza Politeama a Palermo, e di fioriere in ghisa. Un vero toccasana dal momento che il centro storico partinicese da tempo soffre di un imperante degrado, tra immobili cadenti e abbandonati e negozi che a causa della crisi hanno chiuso in serie svuotando quasi del tutto quello che un tempo era il salotto della città. Sicuramente un’opera pubblica del genere potrebbe rilanciarlo. Oramai tra corso dei Mille e via Francesco Crispi, i due “salotti” della città dove un tempo si faceva a gara per accaparrarsi anche un locale di pochi metri quadrati, i negozi chiusi hanno raggiunto il 50 per cento dei locali commerciali esistenti.