Ci sarà un altro autobus dell’Ast sulla linea che collega Palermo a Partinico e Montelepre. Questo quanto venuto fuori dal vertice che si è tenuto alla direzione dell’azienda siciliana trasporti che gestisce gli autobus di linea che collegano il capoluogo con la provincia e che sono vitali soprattutto per studenti pendolari e lavoratori. L’incontro si è reso necessario sulla base delle lamentele da parte delle famiglie degli studenti di Montelepre sull’insufficienza delle linee di collegamento e su altre problematiche connesse anche agli orari.
La delegazione a Palermo
Lamentele che sono state raccolte e condivise dal sindaco del paese monteleprino, Giuseppe Terranova, che si è personalmente mobilitato per riuscire a raggiungere l’obiettivo. E difatti si è personalmente presentato alla riunione convocata nella sede di Palermo della direzione generale dell’azienda trasporti, accompagnato da una delegazione di genitori e ricevuti. Sono stati ricevuti dal direttore generale Mario Parlavecchio per discutere della problematica riguardante gli orari degli autobus, da Palermo a Montelepre. In particolare il problema principale emerso era quello degli orari di uscita degli studenti pendolari.
Il sindaco: “Disservizio risolto”
“L’ingegnere Parlavecchio, di concerto con il dirigente preposto ai movimenti – ha fatto sapere il sindaco Terranova -, ha preso atto del disagio degli studenti e delle tante famiglie ed ha assicurato, entro pochi giorni, la risoluzione del problema incrementando con un autobus la linea Palermo-Partinico-Montelepre. Crediamo che il disservizio sia stato risolto”.
Il problema affrontato anche nel Siracusano
la questione dell’insufficienza delle corse non è certo appannaggio della sola provincia Palermitana. La questione venne affrontata nel settembre scorso anche nel Siracusano dove furono previsti a disposizione degli studenti della provincia ulteriori 15 autobus, in grado di garantire il limite di legge che all’epoca erano in vigore sui mezzi pubblici ossia l’80% della capienza massima consentita. Uno dei nodi è stato rappresentato dai collegamenti per consentire agli studenti dei comuni della provincia di raggiungere Siracusa.
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