“Lunedì 16 settembre sarà messa in funzione la nuova rete di distribuzione realizzata da Amap. Tale intervento prevede per quella giornata l’interruzione dell’erogazione idrica nei distretti di Baida e Boccadifalco. I lavori avranno inizio alle 8 e saranno ultimati entro le ore 18. L’erogazione sarà ripristinata al termine dell’intervento e si normalizzerà nelle 24 ore successive, salvo imprevisti”. Lo comunica l’Amap azienda che si occupa della gestione del servizio idrico a Palermo e in diversi comuni della provincia. “Alla ripresa dell’erogazione – prosegue l’azienda – si potrebbe determinare un lieve aumento della torbidità delle acque in distribuzione che, comunque, tenderà a rientrare rapidamente nella norma”.
Sì all’utilizzo dei dissalatori in Sicilia
Al via l’utilizzo di dissalatori per far fronte all’emergenza siccità in Sicilia. Lo ha deciso la Cabina di regia per la crisi idrica presieduta dal vicepremier e ministro Matteo Salvini. Così una nota del Mit.
La riunione e la decisione
Nella riunione del pomeriggio, cui hanno partecipato, tra gli altri, il ministro per la Protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, il presidente della Regione siciliana Renato Schifani, il viceministro all’Ambiente Vannia Gava, il sottosegretario all’Agricoltura Luigi D’Eramo e il sottosegretario di Stato al Dipe Alessandro Morelli “si è deciso di affidare pieni poteri al commissario straordinario nazionale per interventi urgenti connessi al fenomeno della scarsità idrica, Nicola Dell’Acqua, per procedere all’acquisizione e all’installazione di dissalatori e attuare le misure necessarie per fronteggiare l’emergenza”, spiega il ministero. Questo consentirà di dimezzare i tempi della procedura. Spesa prevista circa 100 milioni di euro finanziati con Fsc regionali, previo accordo Stato/Regioni.
Schifani: “Riattivazione dei dissalatori in tempo con l’emergenza”
«La riattivazione in Sicilia dei tre dissalatori potrà avvenire in tempi compatibili con l’emergenza idrica che sta coinvolgendo l’Isola. E questo grazie alla mia richiesta di poteri in deroga ribadita oggi durante la riunione della Cabina nazionale di regia per la crisi idrica, presieduta dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini». Lo afferma il presidente della Regione, Renato Schifani, al termine dell’incontro al quale hanno partecipato anche il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci, il viceministro all’Ambiente Vannia Gava, il sottosegretario all’Agricoltura Luigi D’Eramo, il sottosegretario al Dipe Alessandro Morelli e il commissario straordinario per l’emergenza idrica nazionale, Nicola Dell’Acqua.
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