A Palermo si torna a parlare di buche. In particolare, dei danni a cose e persone causate dalle stesse. Un problema che sta falcidiando la città da decenni. Le segnalazioni sono centinaia. Gli interventi di sistemazione decisamente meno. Un sistema sul quale l’Amministrazione Comunale sta lavorando, sia con i classici rattoppi che con interventi più organici. Ma così non basta. In tanti, purtroppo, finiscono vittime di quelle che sono a volte vere e proprie voragini.
Frattura per un’anziana, dovrà operarsi
Una casistica in cui rientra un’anziana signora di 73 anni. La donna, nella giornata di martedì mattina, è caduta a causa di una buca in via Lorenzo Iandolino, nel quartiere di Partanna-Mondello. In seguito a quanto successo, la signora ha riportato alcuni problemi al setto nasale, poi rimesso a posto manualmente dai soccorritori, e una ben più grave frattura al gomito, la quale richiederà un intervento chirurgico che verrà svolto nella giornata di lunedì 20 maggio.
Il caso a Partanna-Mondello
Un problema, quello di via Lorenzo Iandolino, già noto da tempo e sul quale sono state fatte diverse segnalazioni. Ma a parte alcuni interventi di rattoppo, a mancare sono stati dei lavori organici. La strada è rimasta dissestata, con le radici degli alberi che hanno creato dei dislivelli sul marciapiedi. Il tutto a pochi metri da una fermata Amat. A sottolineare la situazione di disagio vissuta dal quartiere è stato il consigliere della VII Circoscrizione Ferdinando Cusimano. “Sono fortemente dispiaciuto di quanto accaduto a una signora di 73 anni caduta martedì mattina per un avvallamento a Partanna Mondello. Su via Lorenzo Iandolino sono state fatte già delle segnalazioni. In passato sono stati già fatti dei lavori, qualche mese fa è stato tolto un albero e rifatto il manto stradale“.
Sul tema buche c’è molto da fare. Qualche intervento, soprattutto nell’area Nord della città, è stato già avviato. “Il Comune ha stanziato 48 milioni di euro da spendere in cinque anni per lavori di manutenzione stradali – riconosce Cusimano -. In VII Circoscrizione sono partiti gli interventi in via Castelforte che sono costati 800.000 euro. Esprimo soddisfazione per questo importante traguardo perché finalmente dopo dodici anni si comincia a spendere i soldi per mantenere le strade più sicure”. Tuttavia la strada è ancora lunga. Ogni giorno pedoni ed automobilisti sono costretti a fare i conti con strade colabrodo. Un problema tanto quotidiano quanto difficile da risolvere. Ma da qualche parte bisognerà iniziare, certamente con maggiore incisività rispetto a quanto fatto fino ad oggi.
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