Finanziati dalla Regione Siciliana altri 19 progetti di parchi gioco inclusivi in altrettanti Comuni dell’Isola.
Stanziati ulteriori 715mila euro
L’assessorato regionale della Famiglia, delle politiche sociali e del lavoro ha stanziato ulteriori 715 mila euro da destinare alle creazione delle strutture ludiche destinate ai bambini ai disabili, rendendo possibile lo scorrimento della graduatoria dei progetti presentati dalle Amministrazioni locali all’Avviso pubblicato a ottobre 2019.
Finanziate le istanze ammissibili
Sono così state finanziate tutte le istanze ritenute ammissibili, anche quelle alle quali in un primo momento non era stato possibile assegnare risorse per insufficienza di fondi.
Scavone: “Soddisfatte le richieste di 188 Comuni”
“Abbiamo fatto in modo di integrare, anche a più riprese, le somme necessarie a coprire tutte le richieste che ci sono arrivate dai territori – sottolinea l’assessore Antonio Scavone – dando a tutte le amministrazioni che hanno presentato progetti idonei la possibilità di essere sostenute nella realizzazione dei parchi gioco, attraverso i quali potranno anche promuovere iniziative in rete con le scuole e le realtà associative. Complessivamente la Regione ha utilizzato oltre 7 milioni e 200 mila euro provenienti dal Fondo nazionale politiche sociali, riuscendo a soddisfare le richieste di 188 Comuni”.
I Comuni ai quali è stato concesso il finanziamento
Anche per questi ultimi finanziamenti, come per i precedenti, il contributo originariamente richiesto è stato decurtato del 15 per cento. Grazie allo scorrimento della graduatoria il finanziamento è stato adesso concesso (in ordine di posizione, da 170 a 188) ai Comuni di Viagrande (35.208 euro), Valguarnera Caropepe (42.500), Torretta (42.500), Roccafiorita (42.500), Racalmuto (42.500), Centuripe (35.698), Castell’Umberto (35.628), Ravanusa (36.040), Valverde (36.040), Agira (36.040), Pietraperzia (36.040), Castrofilippo (36.040), Castronovo (36.040), Polizzi Generosa (36.040), Mojo Alcantara (36.040), Piedimonte Etneo (36.040), Salemi (36.082), Comiso (36.045), Messina (42.500).
A luglio l’inaugurazione di un parco giochi inclusivo intitolato a Claudio Domino
A luglio ha aperto i battenti il nuovo parco giochi inclusivo di Cinisi che porta il nome di una vittima di mafia. E’ stato infatti intitolato a Claudio Domino, il bambino di appena 11 anni ucciso a Palermo mentre giocava a pallone in strada. Il Comune ha realizzato quest’area in via Sciascia totalmente priva di barriere per consentire a tutti i bambini di giocare insieme, senza differenze. “È un modo – ha spiegato il sindaco Giangiacomo Palazzolo – per tenere viva la memoria di tutte quelle vite spezzate e la speranza per un futuro migliore, che parte proprio dai bambini e dal loro diritto al gioco”.
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