La dodicesima Assemblea Congressuale dell’ANCI Sicilia, che si terrà oggi, martedì 31 gennaio 2023 al San Paolo Palace Hotel di Palermo, è pronta a eleggere il nuovo Presidente e il Consiglio Regionale dell’associazione che mette insieme gli amministratori dell’Isola.
Il sindaco di Canicattini Bagni, Paolo Amenta, è il candidato di una lista unitaria all’Assemblea, composta da tutti i sindaci della Sicilia. In un momento difficile per gli enti locali dell’Isola, l’ANCI Sicilia ha deciso di definire un percorso unitario, designando Amenta come unico candidato alla presidenza. Questo potrebbe permettere ai sindaci di rivendicare il loro ruolo istituzionale nei rapporti con il Governo regionale e nazionale.
Composta da tutti i sindaci della Sicilia, sarà chiamata a eleggere per acclamazione il Consiglio regionale, con 55 componenti fra sindaci e altri amministratori locali, e il presidente dell’Associazione. In una fase molto particolare e difficile per gli enti locali dell’Isola, l’ANCI Sicilia ha voluto definire un percorso unitario, designando Amenta come unico candidato alla carica di presidente, ritenendo che su queste basi potranno sussistere le condizioni essenziali per rivendicare il ruolo istituzionale dei sindaci nei rapporti con il Governo regionale e con il Governo nazionale.
I lavori dell’Assemblea Congressuale dell’Associazione dei comuni siciliani, cui parteciperà anche il presidente della Regione, Renato Schifani, rappresentano “un’importante occasione di confronto istituzionale che coinvolge i 391 comuni dell’Isola e che potrà rappresentare al meglio la forza, la determinazione e le necessità dei comuni”, come si legge in una nota dell’Anci.
Fra i primi sottoscrittori della lista il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, il sindaco di Messina, Federico Basile, il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, il sindaco di Caltanissetta, Roberto Gambino, il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida insieme a tanti altri primi cittadini di comuni grandi, medi e piccoli. Un percorso congressuale avviato lo scorso 14 novembre con l’assemblea degli amministratori dei comuni soci, nel corso della quale si è proceduto con le modifiche al regolamento e allo statuto dell’Associazione.