Palermo al buio e con pali della luce che rappresentano, in alcuni casi, un pericolo per la sicurezza dei cittadini. Sono tanti i casi di strutture vetuste che, a causa del vento, sono crollate al suolo negli ultimi anni, per fortuna quasi sempre senza gravi danni per la pubblica incolumità. Impianti che avrebbero bisogno di una manutenzione urgente e, in alcuni casi, di sostituzioni di massa con elementi più all’avanguardia. Un processo già in corso in alcune aree del capoluogo siciliano grazie ai fondi PON-Metro. Risorse che però non bastano a coprire le necessità dell’intera città. Un’emergenza vera e propria, quella dell’illuminazione pubblica, sulla quale le opposizioni hanno presentato un’interrogazione al sindaco Roberto Lagalla.
Secondo i dati forniti da AMG e resi noti dal gruppo consiliare di Progetto Palermo, i pali dismessi in Città per ragioni di sicurezza fino a gennaio 2023 sono 1051 e quelli che, secondo i tecnici della partecipata sono da dismettere perché in pericolo di crollo per le loro condizioni di obsolescenza, sarebbero addirittura 15.000. Un numero enorme e che certifica un problema decisamente sistematico. Un’allarme lanciato qualche settimana fà anche dal presidente di AMG Francesco Scoma in una lettera indirizzata al sindaco e al Consiglio Comunale. Missiva nella quale chiedeva di destinare risorse agli interventi di manutenzione nel prossimo bilancio di previsione 23-25. Ciò al netto delle numerose aree del capoluogo siciliano che sono al buio o che ci restano a causa del maltempo. Alcune centraline infatti sono decisamente datate e, di conseguenza, tendono ad assorbire maggiormente la pioggia.
Una questione sulla quale è intervenuto il capogruppo di Progetto Palermo Massimo Giaconia. “Con il suo silenzio, l’amministrazione Lagalla sembra non voler affrontare una questione delicata, come l’assenza della manutenzione straordinaria degli impianti di pubblica illuminazione. Probabilmente, non ha neanche idea di come farlo. Lo dimostra anche la torre faro dello svincolo Belgio spenta da gennaio scorso, la cui “corona” si trova attualmente adagiata a terra”.
Questione sulla quale l’esponente di centrosinistra annuncia la mossa delle opposizioni. “Dal momento che non possiamo consentire che l’Amministrazione rimanga inerme mentre il pericolo caduta pali incombe sull’incolumità pubblica, insieme ai colleghi e le colleghe dei gruppi Progetto Palermo, PD e Misto, abbiamo inviato al sindaco un’interrogazione per sapere se l’Amministrazione Comunale abbia posto in essere e adottato le azioni e gli appositi provvedimenti per garantire in tempi celeri gli interventi di manutenzione straordinaria delle infrastrutture della pubblica illuminazione che, come è noto, non è prevista nel contratto di servizio tra Amg ed il Comune”.