La città di Palermo è stata travolta da un’incessante pioggia di bombe che ha ridotto il tessuto urbano e gran parte del patrimonio artistico culturale in macerie.
Questo lugubre periodo trova il suo culmine nel bombardamento del 9 maggio 1943 dove oltre 400 velivoli alleati hanno scagliato sulla città tutta la loro potenza di fuoco provocando delle ferite irreparabili, tutt’oggi visibili.
Il comune di Palermo, l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra e le associazioni culturali Kleis e Ro’n Ro Cult organizzano le celebrazioni di piazza Sett’Angeli, luogo simbolico dei bombardamenti sulla città.
Il 18 aprile 1943, il ricovero sotto la piazza fu colpito da un ordigno che sforando il manto stradale è esploso all’interno del rifugio. Il numero di vittime è ancora oggi sconosciuto. I corpi delle vittime sono ancora lì sotto seppelliti dalle macerie.
Il 9 maggio prossimo, alle 10 Piazza Sett’Angeli: commemorazione delle vittime dei bombardamenti in presenza delle autorità civili e militari, degli artisti Salvo Piparo e Costanza Licata renderanno un omaggio particolare a Peppe Schiera, cantastorie dell’epoca morto sotto le bombe nel rifugio proprio sotto Piazza Sett’Angeli.
In seguito, l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra presso il Liceo Benedetto Croce procederà alla premiazione degli alunni delle scuole palermitane per il concorso a tema “Pace e solidarietà” con l’intervento del Prof. Michelangelo Ingrassia su “Siciliani in lotta contro il fascismo e contro la guerra”.
Alle 16:30 e 18:30 – Visite al rifugio antiaereo di Piazza Pretoria Partenza alle 16:30 e alle 17:30. Numero limitato di 40 persone a gruppo. Senza prenotazione, turno fisico fino a esaurimento posto. Ingresso gratuito.
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