E’ stato lanciato oggi il progetto “Palermo 4.0” – competenze per il lavoro di domani, secondo la convenzione tra Global Shapers Palermo Hub (un’iniziativa del World Economic Forum), South Working® – Lavorare dal Sud, Sicindustria Giovani Palermo, ANCE Giovani Palermo e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia.
Il progetto intende costruire un ponte tra scuola e mondo del lavoro nella citta’ di Palermo, in un periodo in cui la disoccupazione giovanile dilaga e le aziende hanno difficoltà a trovare lavoratori con le competenze adeguate. Dai risultati di un sondaggio su più di 30 aziende associate a Sicindustria Palermo e ANCE Palermo, si e’ rilevato che tre quarti delle aziende intervistate hanno difficoltà a trovare personale con competenze adeguate. Le competenze più rare sono risultate quelle informatiche avanzate e quelle specialistiche. Più del 70% delle aziende intervistate si è detta altresi’ disponibile a incontrare gli studenti, per mettere a fuoco e stimolare l’interesse per l’acquisizione
delle competenze identificate come difficili da trovare. La quasi totalità delle aziende intervistate si è altresi’ detta disposta a offrire opportunità di stage agli studenti che si saranno distinti durante gli incontri.
Il via ad aprile con quattro webinar
Il progetto partirà ad aprile, con un ciclo di quattro webinar rivolti ai principali istituti tecnici di Palermo, concentrandosi in particolare sul tema del digitale; saranno coinvolti esperti e rappresentanti di aziende di IT che operano nel palermitano. “Palermo 4.0” arriva peraltro in un momento in cui l’importanza di rafforzare la transizione scuola-lavoro è al centro dell’agenda politica nazionale. “Palermo 4.0” si propone di affrontare due delle sfide più urgenti nel mercato del lavoro: la disoccupazione giovanile e il gap di competenze professionali necessarie alle aziende. È un esempio virtuoso di come associazioni locali, mondo del lavoro e scuola debbono lavorare insieme verso obiettivi comuni”. Così hanno dichiarato Alessandro Kandiah, analista OCSE di Parigi e ideatore del progetto con i Global Shapers di Palermo, e Mario Mirabile, Co-fondatore e Vice Presidente di South Working® – Lavorare dal Sud.
Il commento di Sicindustria Giovani Palermo
Luca Silvestrini, Presidente di Sicindustria Giovani Palermo: “Credo sia fondamentale dare un messaggio concreto di speranza ai ragazzi della nostra città in questo momento storico così difficile. Vogliamo rendere più accessibile la possibilità di fare tirocini in aziende palermitane per i neo diplomati, dimostrando che non per forza bisogna andare altrove per lavorare. Siamo convinti che questo progetto possa avere successo per essere poi replicato su scala più grande in un’ottica di sviluppo del Sud del Paese.”
Il commento di Ance Giovani Palermo
Pietro Settimo Semilia, Presidente di ANCE Giovani Palermo: “Con Palermo 4.0 vogliamo costruire un ponte tra il mondo accademico e il mondo del lavoro. Creare un dialogo tra le aziende e le scuole deve essere il primo passo verso un percorso da intraprendere insieme, che parta dalle medie, prosegua con i licei per arrivare alle università, con il solo scopo di mostrare ai giovani che nella nostra regione ci sono ancora tante concrete possibilità. La collaborazione tra le diverse associazioni che promuovono questa progetto è la prova di come questo modello sinergico possa essere replicato in ottica regionale e anche nazionale”.
L’obiettivo del Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale
Stefano Suraniti, Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale: “L’obiettivo della scuola e’ quello di istruire, educare e formare, anche professionalmente, gli studenti; nell’agenda del Governo e in quella del Ministero dell’Istruzione vi e’ una particolare attenzione alla transizione scuola lavoro e alle relative politiche attive; l’Ufficio Scolastico Regionale ritiene dunque strategica e irrinunciabile la continua sinergia tra scuola e impresa, come quella prevista dal progetto “Palermo 4.0”, al fine di sviluppare nei giovani le competenze richieste dall’essere al contempo cittadino e lavoratore in una societa’ sempre piu’ competitiva”
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