Entra nel vivo l’organizzazione dell’edizione 2017 del Palermo Pride che quest’anno avrà come tema “il corpo tra politica, desideri, diritti e trasformazioni”. Si è svolto infatti a Palazzo delle Aquile un incontro tra il direttivo del Coordinamento del Palermo Pride e la Giunta del Comune di Palermo, durante il quale sono stati discussi diversi temi organizzativi della tradizionale parata in programma sabato 1 luglio.
Tra gli aspetti organizzativi che saranno ufficializzati a breve, ci sarà l’allestimento del Pride Village individuato tra gli spazi di cui dispone il Comune di Palermo. Sono anche state discusse alcune linee di facilitazione come una parziale modifica alla viabilità o l’inserimento di navette dedicate per rendere fluido il traffico cittadino e facilmente raggiungibile il Village.
La Giunta ha espresso la volontà di inserire nel calendario complessivo della manifestazione alcuni eventi e spettacoli già prodotti che affrontano la tematica di questa edizione.
“Ancora una volta Palermo, capitale dei Giovani e della Cultura, si appresta orgogliosamente ad ospitare il Pride, segno di grande civiltà e che pone la nostra città come ormai consolidato luogo dei diritti e dell’accoglienza. Siamo sicuri che ancora una volta tutte le manifestazioni collegate al Palermo Pride e la tradizionale parata saranno seguite da migliaia di palermitani”
Per Daniela Tomasino, vice coordinatrice del Direttivo: “Una grande energia positiva ha accompagnato l’incontro con il sindaco e con gli assessori e l’intera Giunta è stata molto disponibile e reattiva sia al dialogo che alla partecipazione, del resto il Pride è sempre più un evento che appartiene tutta la città ed è giusto coinvolgere le istituzioni nella fase di regia. Alla luce di quanto è stato detto riesco a immaginare un Pride 2017 d’impatto come quello nazionale del 2013”.
“Anche quest’anno – sottolinea Luigi Carollo, membro del direttivo – abbiamo avuto conferma della disponibilità della Giunta a costruire insieme a noi il Pride con una collaborazione che va molto oltre il patrocinio – racconta – una conferma ulteriore anche che il Pride, che nasce per le istanze del movimento Lgbt, appartiene ormai a tutta la città – e conclude – Siamo molto contenti che la manifestazione sia inserita nella cornice di Palermo Capitale dei Giovani perché il tema del corpo, centrale nell’edizione di quest’anno, può essere davvero un elemento di partecipazione attiva per ragazze e ragazzi della nostra città”.