Il Palermo guida la classifica della Serie B con 30 punti. A 27, in seconda posizione, c’è un ex beniamino dei tifosi rosanero che “minaccia” di levare lo scettro di prima della classe a Stellone e i suoi uomini. Stiamo parlando di Eugenio Corini, tecnico del Brescia subentrato ormai diversi mesi fa al posto di David Suazo.
Le rondinelle, sotto la guida economica di Cellino e quella in campo di Corini pare stiano tornando ai fasti di un tempo. Il merito è condivisibile in tanti: l’espertissimo Gastaldello in difesa che proprio ieri al 90′ ha siglato il gol vittoria nello scontro diretto contro il Lecce. Passando per il baby Tonali a centrocampo: classe 2000 ma talento da fenomeno e tranquillità da veterano. Il nuovo Pirlo è senza dubbio il centrocampista dal miglior rendimento in questo campionato finora.
In attacco poi, si passa dal sicilianissimo Torregrossa alla migliore punta in cadetteria: Alfredo Donnarumma. Già, proprio quel Donnarumma che nella scorsa stagione conquistò la promozione con l’Empoli a suon di reti in coppia con Caputo. Una squadra completa, che grazie all’esperienza e all’intelligenza di Corini sta volando in classifica.
Non è un caso che l’unica sconfitta fin qui maturata in questo camoionato dal Palermo sia avvenuta proprio a Brescia, quando ancora sulla panchina siciliana comandava Bruno Tedino. Tempi diversi oggi: Stellone ha portato una nuova mentalità ed è rimasto imbattuto.
Nel cuore di Corini non potrebbe andare meglio: i suoi ragazzi e la squadra dove ha reso meglio in carriera, se finisse oggi il campionato, verrebbero direttamente promosse in Serie A. Anche i tifosi del Palermo, in cuor loro, saranno sicuramente contenti di vedere il Genio così in alto in classifica, sperando che non faccia uno sgambetto ai rosanero.