Dall’1 agosto comincerà la fase di pre-esercizio del nuovo sistema di controllo ai varchi della Zona a traffico limitato centrale a Palermo. Saranno 31 varchi elettronici che presidieranno la limitazione del traffico veicolare privato all’interno del centro storico del capoluogo siciliano, così come previsto dal decreto del ministero delle Infrastrutture e trasporti.
A settembre scatteranno le sanzioni
Dal successivo 1 settembre, dopo il mese di prova previsto per legge, le telecamere svolgeranno la regolare funzione sanzionatoria, oltre che di monitoraggio dell’andamento della circolazione veicolare. “Tra qualche giorno – dichiara l’assessore alla Mobilità, Giusto Catania – si potrà dichiarare conclusa la lunga istruttoria che ha istituito la Ztl centrale. Il completamento del sistema di controllo ai varchi della zona a traffico limitato consentirà una migliore attività di limitazione della circolazione privata, con grande beneficio per la mobilità urbana, per la qualità dell’aria e per la tutela della salute delle cittadini e dei cittadini di Palermo”.
Il sindaco: “Grandi benefici”
“Il centro storico, certamente – afferma il sindaco, Leoluca Orlando – avrà grandi benefici dalla capillare distribuzione delle telecamere che contribuiranno a limitare la pressione veicolare e a garantire una migliore fruizione turistica della città. Inoltre, la presenza delle telecamere lungo il confine del Centro storico potrebbe svolgere una funzione impropria: quella di intercettare i veicoli carichi di rifiuti ingombranti che, puntualmente, vengono abbandonati in prossimità dei nostri monumenti”.
Una lunga battaglia politica
I gruppi di Iv, Oso, Lega, +Europa, Fi, Misto, FdI, Iv-Sicilia Futura e Udc al consiglio comunale di Palermo avevano chiesto nel maggio scorso congiuntamente al sindaco Leoluca Orlando la sospensione, per tutto il 2021, della Ztl. L’assise, proprio in quei giorni, in aula aveva già votato una mozione per stoppare la Zona a traffico limitata. La giunta però aveva deciso di andare avanti nonostante le polemiche e i fortissimi scontri.
Commenta con Facebook