Palermo

Palermo invasa dai rifiuti, commerciante pulisce la strada, “Completo stato di abbandono”

Bottiglie di vetro, mozziconi di sigarette, e cartacce sono solo alcuni dei rifiuti che adornano le strade del capoluogo siciliano. Un problema di igiene ma anche di sicurezza in cui versa da anni la città di Palermo. A risentirne sono soprattutto i cittadini e i commercianti di via Dei Cantieri, i quali quotidianamente si impegnano affinché la zona limitrofa alle attività sia quanto più pulita.

“L’intera zona di via dei Cantieri è in totale stato di abbandono – ha dichiarato Michelangelo Rocco, imprenditore e fondatore di Tecnoinfissi – non abbiamo mai visto un operatore ecologico, né macchine spazzatrici, i tombini sono letteralmente tappati e alle prime piogge ci sarà un allagamento, come del resto accade in altre zone della città”.

La segnalazione di un commerciante

La sporcizia arriva fin sotto le ruote delle macchine posteggiate lungo i marciapiedi. Le grate dei tombini piene di tappi e cianfrusaglie varie che compromettono il fluire delle acque piovane portando quindi allagamenti alle strade cittadine. Il problema non è solo estetico, ma anche di sicurezza. I rifiuti, trascinati dal vento, si riversano davanti ai negozi, costringendo i commercianti a pulire costantemente. Un lavoro peraltro, che sembra essere vano.

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“Ci tocca tutti i giorni pulire davanti la nostra area di pertinenza – ha dichiarato l’imprenditore – ma poco dopo, al primo vento, tutto quello che è nelle vicinanze si riversa di nuovo davanti il nostro negozio”.

L’appello del commerciante, Michelangelo Rocco, di Tecnoinfissi di via Dei Cantieri, si aggiunge alle tante voci che denunciano lo stato di abbandono in un versa la città, con strade sporche, tombini ostruiti e servizi di inefficienti.

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Si sono armati di rastrelli, sacchi e guanti e hanno ripulito le aiuole in centro a Palermo. Un gruppo di cittadini ha ripulito le aiuole di piazza Bottego. Dopo la pulizia sono state abbellite con alcune piante.

“Non è la prima volta che ripuliamo angoli di Palermo – dice Antonio Nicolao, vicepresidente della prima circoscrizione – mesi addietro ci avevano pensato gli alunni dell’istituto scolastico Ferrara. Trascurate sporche e prive di una fioritura adeguata insomma abbandonate agli incivili di turno, che sistematicamente gettano bottiglie e cartacce varie”.

Nicolao, tramite la prima circoscrizione, aveva inviato una richiesta di pulizia il 27 maggio scorso al settore Verde del Comune e alla Reset senza però ricevere alcuna risposta.

“Questa – prosegue – è l’ennesima dimostrazione di quanto non sia istituzionalmente autorevole la circoscrizione, ecco perché i cittadini sentono la voglia di adoperarsi in favore della comunità. Auspico che queste aiuole siano prese in carico e pulite sistematicamente da parte di Reset o da chi ne ha la competenza.  Tra le aiuole è stato ritrovato di tutto. Tante bottiglie, plastica di ogni tipo e tanta carta. Abbiamo raccolto diversi sacchi di spazzatura. Era da tanto che non si ripuliva questo angolo in centro”.

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