“Le scaramucce a mezzo stampa tra l’Assessore Sergio Marino e il Presidente della RAP, Roberto Dolce, sembrano semplicemente il pretesto per l’Amministrazione Orlando per dare il benservito a chi non gli è più utile e liberare poltrone per soddisfare gli appetiti dei suoi tanti alleati”.
A dichiararlo sono i consiglieri comunali del gruppo consiliare M5S di Palermo Ugo Forello, Concetta Amella, Igor Gelarda, Viviana Lo Monaco, Antonino Randazzo e Giulia Argiroffi, in merito al servizio di spazzamento e le dichiarazioni dell’assessore Marino.
“Dolce – spiegano i consiglieri comunali M5S – è stato scelto da Orlando e Marino, quest’ultimo ha avuto quasi 4 anni, prima come presidente della RAP e dopo come assessore preposto, per verificare che lo spazzamento e l’igiene ambientale a Palermo sono di scarso livello. Speriamo di sbagliarci ed è per questo che chiediamo pubblicamente al Sindaco di avviare da subito l’iter per la nomina dei c.d.a. delle partecipate ricordando che, sottoscrivendo la campagna “sai chi voti”, si è impegnato “ad adottare – entro i primi 100 giorni dalla formazione della sua giunta – le audizioni pubbliche quale metodo per poter procedere alla nomina dei vertici aziendali e di controllo di società partecipate, enti, fondazioni, etc. la cui designazione spetti all’amministrazione comunale”.
Per una volta, sulla base della promessa di Orlando, avremo delle nomine la cui qualità verrà vagliata anticipatamente e pubblicamente. Sullo spazzamento stradale – proseguono i portavoce a Sala delle Lapidi – rilanciamo le nostre proposte già inoltrate allo stesso Orlando nel febbraio 2016 e poi inserite nel nostro programma per questa consiliatura. Il Sindaco le faccia proprie e avrà il nostro pieno supporto nell’attuarle nell’interesse della cittadinanza”.
Ecco le proposte che avanza il Movimento 5 Stelle a Palermo:
Riorganizzazione della programmazione dei giorni e degli itinerari di spazzamento (meccanico e manuale), su base bisettimanale e trisettimanale. La programmazione (da pubblicare sul sito della RAP e per tutte le 8 circoscrizioni) dovrà prevedere il numero degli operatori coinvolti e l’indicazione dei relativi codici identificativi, e dovrà essere coerente con le frequenze di spazzamento concordate tra RAP e Comune di Palermo nel Contratto di Servizio. La mancata pubblicazione delle programmazione, così come il mancato rispetto dei termini previsti, comporteranno l’irrogazione della sanzione mensile massima per il servizio di spazzamento.
Pubblicazione mensile sul sito web della RAP del dettaglio del piano di lavoro svolto (strada per strada e giorno per giorno), con espressa indicazione degli scostamenti tra le attività programmate e quelle realmente svolte ed espressa indicazione della data di recupero effettivo degli eventuali disservizi.
Installazione di un sistema di video-sorveglianza per il contrasto del fenomeno delle discariche abusive croniche.
Istituzione della figura dell’Ispettore Ambientale.
Rafforzamento del rapporto tra Comune di Palermo, Cittadinanza, Circoscrizioni e Scuole attraverso la creazione di canali di segnalazione ad hoc (Whatsapp, E-mail, call center, app) del mancato rispetto delle attività programmate da RAP in tema di spazzamento, cui faccia seguito l’immediata verifica della situazione effettiva da parte degli operatori di Palermo ambiente e l’emissione di una diffida alla RAP a intervenire entro 24 ore, il cui mancato positivo riscontro darebbe luogo ad una contestazione scritta ed alla successiva applicazione di penali.
Programmazione di incontri periodici tra la cittadinanza, la scuola e gli operatori RAP sul territorio da effettuarsi nelle scuole e nei locali delle circoscrizioni.
Attivazione del giudizio di qualità da parte dei cittadini sull’operato della RAP riguardo i servizi di spazzamento, rimozione rifiuti e raccolta differenziata. Infine, attivazione di un efficace sistema di rilevazione e segnalazione di degrado urbano.
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