Il progetto di Palermo Classica sull’Integrale delle Sonate di Beethoven, si avvia a chiusura con gli ultimi due concerti. Il primo – domenica 19 marzo alle 19 nell’ex chiesa di San Mattia ai Crociferi (via Torremuzza) a Palermo – vedrà protagonista il giovane pianista ucraino Sasha Grynyuk. Domenica 26 marzo il progetto ideato da Girolamo Salerno, si chiude con l’ultimo concerto, affidato alla straordinaria pianista australiana Primavera Shima, che già il 5 gennaio aveva strabiliato il pubblico palermitano interpretando Caikovskij a San Giuseppe dei Teatini. L’ucraino Sasha Grynyuk è stato descritto dal leggendario Charles Rosen come “un artista impressionante, con una notevole musicalità”. Dopo aver vinto numerosi concorsi internazionali, si esibisce regolarmente in tutta Europa, Sud e Nord America, Estremo Oriente e Asia, tra cui Royal Festival Hall, Queen Elizabeth Hall, Salle Cortot, Bridgewater Hall, Barbican Hall, la Wigmore Hall e Carnegie Hall. Domenica affronterà la “Sonata n.2, Op.2 n.2”, la “Sonata n.7, Op.10 n.3” e la “Sonata n.10, Op.14 n.2”.
Sabato (18 marzo) alle 19,30 incontro aperto al centro CHA (via Velasquez): Sasha Grynyuk parlerà con il pubblico, racconterà i suoi studi e siederà al pianoforte per proporre qualche brano a sua scelta.
Nato a Kyiv, in Ucraina, Sasha Grynyuk ha studiato alla National Music Academy nel suo Paese e in seguito, alla Guildhall School of Music and Drama di Londra con Ronan O’Hora. Dopo la laurea ha anche beneficiato della guida artistica di grandi musicisti come Alfred Brendel. Sasha è stato descritto dal leggendario Charles Rosen come “un artista impressionante, con una notevole musicalità”. Ormai si esibisce regolarmente nella maggior parte delle sale da concerto rinomate in tutta Europa, Sud e Nord America, Estremo Oriente e Asia, tra cui Royal Festival Hall, Queen Elizabeth Hall, Salle Cortot, Bridgewater Hall, Barbican Hall, la Wigmore Hall e Carnegie Hall. I suoi recenti successi includono anche il Primo premio del Concorso pianistico internazionale di Rio de Janeiro e al Concorso pianistico internazionale Grieg e, ancora più prestigioso, la medaglia d’oro alla Guildhall School, in precedenza vinta da artisti come Jacqueline Du Pre e Bryn Terfel.
I biglietti (da 11,50 euro; abbonamenti da 35 euro) sono acquistabili presso l’Accademia Palermo Classica in via Mariano Stabile 273; online sul circuito Box Office Sicilia; la sera stessa del concerto alla Chiesa di San Mattia dei Crociferi. Info: www.palermoclassica.it.
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