Da Via Cirrinzione di fronte al mercatino dell’usato, via via scendendo in Via Thaon De Revel e via Ruggero Martrurano sempre in zona Fiera. Poi ancora Via Ammiraglio Rizzo e continuando a scendere verso la borgata marinara di Acquasanta e Vergine Maria altre discariche in via Cardinale Rampolla. Ma non basta: fotografie scattate anche in via Nicastro, via Denti di Piraino e tanto altro.
E’ una situazione indegna e inaccettabile quella in cui versa la città di Palermo. La denunciano con le loro fotografie i lettori di BlogSicilia che nelleultime settimane hanno invaso la redazione con i loro scatti di denuncia e con le loro parole di indignazione.
Ieri avevamo denunciato la situazione di via Monte Ercta, la strada che sale a Monte Pellegrino dal lato di Mondello, chiusa al traffico per pericolo caduta massi e divenuta una discarica anche nel tratto aperto che porta alle ville della zona. Una zona dimenticata per raccolta e spazzamento. Ma la situazione non è diversa in molte altrearee
Le discariche abusive a Palermo crescono a vista d’occhio. Ogni giorno se ne trova, al mattino, una nuova. Ogni giorno si trovano altri rifiuti, ingombranti e non, abbandonati dove già c’era qualcosa. Discariche che aumentano di volume quotidianamente.
Una situazione indecente dovuta certamente all’inciviltà del palermitano che abbandona rifiuti ingombranti ovunque gli capiti e ovunque pensi di non essere visto o scoperto. Palermitanoc he a volte non sa, altre volte non si cura minimamente, dell’esistenza di uns ervizio di raccolta dei rifiuti ingombranti che aiuta a disfarsi di ogni sorta di materiale da gettar via senza abbandonarlo in città. Ma i lettori di BlogSicilia denunciano anche come spesso il servizio di raccolta ingombranti non funzioni e le telefonate alla Rap restino senza risposta o alla segnalazione non segue quasi mai un intervento di bonifica, ritiro dei rifiuti, spazzatura della stada segnalata ecc ecc.
Al palermitano incivile, poi, si accompagna un controllo del territorio quantomeno carente sul fronte degli abbandoni di rifiuti, ad una raccolta che zoppica, ad un sistema di spazzamento della città a singhiozzo o quasi del tutto inesistente in alcune aree ad eccezione dei giorni di mercatino.
Alò nuovo Presidente Rap Norata il compito di guidare l’azienda versouna inversione di tendenza nei servizi resi alla città, ai vigili urbani l’invito a sanzionare chiunque venga individuato in maniera ancor più inflessibile di quanto non si stia facendo, al palermitano l’invito a ricordarsi che la città la viviamo tutti.
Caro palermitano questo schifo, anche se abbandonato lontano da casa tua, è vicino a casa di qualcun altro e prima o poi verra un incivile quanto te che riterrà la tua strada adatta per i suoi di rifiuti come tu hai fatto con i tuoi sotto casa sua
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